Trasversale, l’Anas esamina la variante Mazzola

Trasversale, l’Anas esamina la variante Mazzola

Homepage - Incontro a Roma tra il Sindaco Mazzola e i vertici dell'Anas per discutere la possibilità di una variante al progetto della Trasversale sulla Orte-Civitavecchia. La società pare aver accolto con favore l'idea di Mazzola. Intanto si attende che il progetto venga finanziato dal Governo nei prossimi anni.

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Pochi giorni fa il ministro delle infrastrutture Delrio, alla due giorni del Pd alla Salus, ha tranquillizato tutti: “la Trasversale è un’opera strategica per il Governo e si farà, serve solo tempo”. Parole che da una parte mettono le mani avanti per quanto riguarda l’immediatezza del progetto, “serve tempo”, e dall’altra danno una certa garanzia agli amministratori del territorio di poter vedere finalmente finita la superstrada Orte-Civitavecchia, punto nevralgico per l’economia del Centro Italia, visto che unirebbe il porto di Civitavecchia con l’interporto di Orte e l’autostrada.

Le parole, però, vanno prese con le giuste accortezze. Delrio non ha firmato nessun contratto, si potrà dire se le cose vanno male, ma se la parola di un politico fosse una promessa, allora Viterbo avrebbe già la Trasversale completata e magari un aeroporto sulla Tuscanese. Eppure così non è, anche se questa volta pare che il ministro dicesse sul serio per quanto riguarda il finanziamento che a breve si sbloccherà. Anche il sottosegretario Umberto Del Basso De Caro, infatti, dopo un’interrogazione parlamentare del deputato viterbese Alessandro Mazzoli, ha rassicurato sull’effettiva intenzione di finanziare l’opera da parte del Governo.

Dall’altra parte, invece, a voler tenere ferma per un po’ la questione ci sono le associazioni ambientaliste, gli agricoltori e altri soggetti, che vorrebbero che la Traversale non passasse sulle loro teste. Per questo il sindaco di Tarquinia e presidente della Provincia aveva indetto un’apposita conferenza stampa per spingere l’ipotesi di rivedere l’attuale tracciato, proponendo di ricalcare il vecchio progetto eliminando l’interramento e le gallerie.

Mazzola ha portato il progetto direttamente all’Anas, che ha iniziato a valutare l’ipotesi della variante. Un incontro positivo a quanto pare, dove la società ha accolto le osservazioni presentate dal Sindaco e si è dichiarata disponibile a modificare in parte il tracciato. Obiettivo del presidente della Provincia è la tutela dell’area del Mignone, considerata di alto valore ambientale.

Foto Fisioterapy Center

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