Trasporto, quando è stato rinviato e quando ha avuto un tragitto “anomalo”

Trasporto, quando è stato rinviato e quando ha avuto un tragitto “anomalo”

Homepage - Nel 1686 il Trasporto dovette attendere fino al 27 ottobre, a causa del continuo cattivo tempo che consigliò prudenza e rinvii ripetuti. Nel 1799 è la morte di papa Pio VI a far attendere, anche in questo caso si attese il 27 ottobre.

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Nel 1686 il Trasporto dovette attendere fino al 27 ottobre, a causa del continuo cattivo tempo che consigliò prudenza e rinvii ripetuti. Nel 1799 è la morte di papa Pio VI a far attendere, anche in questo caso si attese il 27 ottobre. Tra le cause dei mancati trasporti c’è anche il colera, un’epidemia scoppiata a Roma e a Viterbo impedì il rinnovarsi della tradizione nel 1837. Dal 1842 al ’45 l’ultima tappa del percorso venne spostata a piazza della Rocca, per lavori in corso alla basilica di Santa Rosa. Nel 1846 la fermata venne fissata a piazza Della Vittoria, all’epoca piazza dell’Oca. Una bufera di pioggia fece slittare l’evento al 7 settembre nel 1862 mentre i moti garibaldini del 1867 fecero rinviare al 17 novembre e il cattivo tempo determinò un ulteriore slittamento al 21. Nel 1878 il trasporto venne effettuato il 5 settembre per il forte vento.

Ancora il colera bloccò il rito nel 1884 mentre l’anno successivo il Trasporto venne completato ma una pioggia dirompente danneggiò la Macchina da poco posata davanti alla chiesa. IL 3 settembre 1893 una pioggia scrosciante impedì il trasporto e fu davvero una benedizione. Si venne infatti a sapere dopo che degli anarchici erano intenzionati a lanciare bombe contro la Macchina, perché volevano fosse liberato dalla prigionia un loro compagno.

La seconda guerra mondiale blocca il Trasporto e nel ’46 la partenza viene spostata a piazza Fontana Grande perché San Sisto è stata ridotta a un accumulo di macerie dai bombardamenti aerei. Nella storia dei percorsi anomali c’è “l’allungo” su via Marconi del 1952, che è stato replicato nel 2014 per festeggiare il riconoscimento Unesco alla tradizione della festa di Santa Rosa. Poi nel 2016 in onore dell’Anno Santo e quest’anno sarà ripetuto. 

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