Strade provinciali, Mazzola incontra i sindaci: “Servono 25 milioni di euro per garantire la sicurezza”

Strade provinciali, Mazzola incontra i sindaci: “Servono 25 milioni di euro per garantire la sicurezza”

Homepage - Da Palazzo Gentili arriva un nuovo grido: "Servono 25 milioni di euro per garantire la sicurezza sulle strade provinciali. Il Governo faccia qualcosa". Stamattina il presidente Mauro Mazzola ha riunito sindaci, associazioni di categoria e sindacati per fare fronte comune e alzare il tono della voce verso i livelli più alti dello Stato. La situazione è critica e non è garantita la sicurezza.

ADimensione Font+- Stampa

Da Palazzo Gentili arriva un nuovo grido: “Servono 25 milioni di euro per garantire la sicurezza sulle strade provinciali. Il Governo faccia qualcosa”. Stamattina il presidente Mauro Mazzola ha riunito sindaci, associazioni di categoria e sindacati per fare fronte comune e alzare il tono della voce verso i livelli più alti dello Stato. La situazione è critica e non è garantita la sicurezza. 

Ecco come il presidente Mazzola inquadra la situazione attuale: 

“A sostegno di una serie di iniziative di mobilitazione a livello territoriale promosse dall’UPI nazionale, la Provincia di Viterbo, questa mattina ha organizzato, presso la sala Consiglio, un importante incontro avente per oggetto la messa in sicurezza, la gestione e gli investimenti per le strade provinciali.

Alla presenza dei sindaci dei Comuni, dei rappresentanti delle Organizzazioni sindacali e delle Associazioni di categoria, abbiamo inteso sensibilizzare tutte le autorità competenti in merito a una tematica così importante quale quella della sicurezza stradale.

Abbiamo cercato di coinvolgere il maggior numero di istituzioni possibili al fine di dare più forza alla nostra voce. Siamo tutti in attesa del Decreto del Governo sugli Enti Locali, che possa davvero contenere tutti gli interventi necessari per risolvere l’emergenza finanziaria delle Province.

In qualità di Presidente della Provincia di Viterbo, ho presentato giovedì 16 marzo scorso, un esposto cautelativo alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Viterbo, alla Prefettura di Viterbo ed alla sezione regionale della Corte dei Conti del Lazio.

Senza fondi non possiamo garantire la sicurezza delle strade che deriva dall’ordinaria manutenzione. Attualmente l’Ente ha risorse estremamente ridotte sia per la manutenzione ordinaria che per quella straordinaria delle strade. La disponibilità finanziaria per chilometro è pari ad appena il 5% di quella a disposizione degli altri enti statali e regionali proprietari di strade.

Anche i fondi attualmente impiegati dalla Provincia per manutenzioni straordinarie, derivanti dall’alienazione degli immobili provinciali, pari a circa 5 milioni di euro, sono assolutamente insufficienti rispetto alle esigenze minime necessarie per garantire un adeguato livello di percorribilità delle strade.

Gli uffici hanno appena completato un’accurata ricognizione degli interventi utili , dalla quale è emerso che solo per la manutenzione dei manti di asfalto occorrono nell’immediato almeno 25 milioni di euro, oltre a ulteriori 15 milioni per le annualità successive.

Di fronte a queste cifre, i mezzi di cui dispone occasionalmente la Provincia di Viterbo rappresentano la classica goccia nel mare, e senza l’intervento dello Stato non sarà possibile effettuare lavori di manutenzione risolutivi ed efficaci a garantire gli standard minimi di sicurezza.

Chiediamo fondi al Governo per garantire almeno i diritti fondamentali di tutti i cittadini, affinché possano usufruire di una rete stradale sicura a fronte del pagamento delle tasse.

Continuiamo a gridare a gran voce la nostra volontà di agire, la nostra sensibilità al problema contestualmente alla mancanza di fondi e dei tagli insostenibili ai bilanci degli enti operati dallo Stato, che continuano a mettere a rischio l’erogazione dei servizi essenziali”.

Foto Fisioterapy Center

Jooble La Fune