Sostituzione Clarisse, Mauro Galeotti al vescovo: “Vergogna” e l’applauso dei fedeli (il video)

Sostituzione Clarisse, Mauro Galeotti al vescovo: “Vergogna” e l’applauso dei fedeli (il video)

Homepage - "Vergogna", le parole indirizzate dal giornalista Mauro Galeotti al vescovo Lino Fumagalli diventano un pezzo della storia della città di Viterbo. Ma ancora più delle parole l'applauso dei fedeli.

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Quanto accaduto ieri, durante la messa di saluto alle suore clarisse nella basilica di santa Rosa è un fatto storico. Un giornalista contesta pubblicamente e con parole ferme il vesovo di Viterbo Lino Fumagalli.

Ma la cosa importante non è tanto la contestazione ma l’applauso dei fedeli. Un applauso importante, che ha espresso il disaccordo almeno di parte della città verso quanto è stato deciso.

Mauro Galeotti, l’autore del gesto, l’uomo che ha gridato al vescovo “vergogna” racconta così questo momento che passerà alla storia della città di Viterbo: “Terminata l’omelia, piena di parole nelle parole insignificanti e di facciata, il vescovo Lino Fumagalli si acqueta col microfono tra le mani e si mette in posa riflessiva.

A quel punto non ce l’ho fatta e ho gridato “Vergogna”, si sono uniti altri fedeli di santa Rosa, poi lo scroscio di applausi di tutti i partecipanti la Messa, concordi con me e le mie parole.

Il vescovo ha cercato di farmi tacere, ma inutilmente.

Quello che manca è la carità e la misericordia.

Santa Rosa l’ha ascoltato, Lei era lì presente e gli apparirà le notti buie e nere che verranno, mentre dorme, e sa Lei cosa dirgli”

 

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