Schiuma sul Marta, il sindaco di Tarquinia vieta uso delle acque

Schiuma sul Marta, il sindaco di Tarquinia vieta uso delle acque

Homepage - Il sindaco di Tarquinia, Pietro Mencarini, ha firmato un’ordinanza vietando l’uso dell’acqua del fiume Marta sia a scopi umani, che per l’abbeveraggio degli animali, per l’attività agricola, pesca e balneazione.

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20L’ordinanza fa seguito al grave inquinamento del fiume avvenuto domenica nel territorio di Tuscania e che ha provocato la morte di molti pesci. Si attendono i risultati delle analisi effettuate dall’Arpa per l’eventuale revoca.

“Ringrazio il Prefetto per aver convocato una riunione sul tema – dichiara il sindaco Pietro Mencarini – occorre affrontare seriamente e nel suo complesso il problema. Non possiamo permettere che l’inquinamento del Marta, oltre che all’ambiente, provochi danni anche alle attività turistiche del litorale.

Appena si è insediata, la mia amministrazione comunale ha avviato una serie di incontri con i gestori degli stabilimenti balneari, le associazioni e i cittadini tarquiniesi. Tutti chiedono un intervento deciso in difesa del
fiume e del mare, un’azione che coinvolga tutti i comuni che scaricano nel lago di Bolsena e nel Marta, la Regione Lazio e la Provincia di Viterbo, l’Arpa, le associazioni ambientaliste, quelle di categoria e i cittadini”.

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