Santucci: “Il centrodestra si sta riorganizzando. Occhio alle provinciali”

Santucci: “Il centrodestra si sta riorganizzando. Occhio alle provinciali”

Homepage - “Il prossimo appuntamento vero sono le provinciali – continua Santucci -. Lì capiremo se il centrodestra locale ha fatto passi avanti o no. So che si sono visti, stanno facendo riunioni per ricompattare il quadro".

ADimensione Font+- Stampa

La galassia del centrodestra viterbese sogna e lavora per ricompattarsi. Lo conferma il consigliere viterbese Gianmaria Santucci di Fondazione. Ieri il tema è stato aperto, sempre su La Fune, dal forzista Giulio Marini. Molto di quello che accadrà nei prossimi mesi, inevitabilmente, è destinato a dipendere in maniera fatale dalla forma che assumerà la legge elettorale. Il campo di gioco necessarimente finirà per dettare le squadre, le alleanze e le contrapposizioni.

“Oggi sono il rappresentante di una forza civica, dove tuttavia ci sono molti uomini del centrodestra. Anche la mia storia è quella. C’è sicuramente una grande confusione, dettata dal livello nazionale. Ma posso confermare che superate le contrapposizioni personali nel centrodestra viterbese c’è un clima rasserenato e positivo”. Spiega Santucci.

“Il prossimo appuntamento vero sono le provinciali – continua Santucci -. Lì capiremo se il centrodestra locale ha fatto passi avanti o no. So che si sono visti, stanno facendo riunioni per ricompattare il quadro.

C’è confusione, dettata dal quadro nazionale. Marini ha ragione: non vedo più scontri personali. Ottimo clima, c’è collaborazione. Dopo il post Marini tanta acrimonia personale è stata messa da parte, oggi c’è voglia di darsi da fare”.
All’orizzonte appunto le provinciali, dove il centrodestra potrebbe avere delle chance. Infatti, dopo i recenti sviluppi, il quadro a Palazzo dei Priori è drasticamente mutato. Alle ultime elezioni il rapporto tra sostenitori del candidato di centrodestra e i sostenitori del centrosinistra era 10 a 23. E con il meccanismo tracciato dalla legge Delrio, che dà peso al voto di ogni consigliere in base al peso della popolazione del comune rappresentato, significava avere un peso schiacchiante. Oggi i rapporti tra i consiglieri a Palazzo dei Priori è: 17 maggioranza e 15 minoranza. “Abbiamo anestetizzato il peso del capoluogo. Ora bisogna vedere come andranno le elezioni dell’11 giugno. Importanti i risultati di Tarquinia e Montalto”.

Foto Fisioterapy Center

Jooble La Fune