Santucci: “Fondazione l’unica vera civica, amiamo Viterbo”

Santucci: “Fondazione l’unica vera civica, amiamo Viterbo”

Elezioni 2018 - Gian Maria Santucci, una delle figure più solide e preparate della politica viterbese, si racconta a poche ore dal voto per il rinnovo di Palazzo dei Priori. Poteva essere il papabile sindaco del centrodestra, si ritrova a giocare come cardinale con la casacca di Fondazione. Per Giovanni Arena sindaco. Lo abbiamo incontrato.

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Gian Maria Santucci, una delle figure più solide e preparate della politica viterbese, si racconta a poche ore dal voto per il rinnovo di Palazzo dei Priori. Poteva essere il papabile sindaco del centrodestra, si ritrova a giocare come cardinale con la casacca di Fondazione. Per Giovanni Arena sindaco. Lo abbiamo incontrato.

Che visione ha per il futuro della città?

“Credo che questo sia davvero l’ultimo treno per Viterbo. Se si sbagliano le scelte ora sarà difficile sistemare la situazione. Oggi la gente senza stato non ce la fa più. La crisi è forte su questo territorio, non è passata. Le persone sono stanche. La visione che ho in mente è quella di un’amministrazione comunale capace di esserci, di decidere, di tracciare una rotta, di tornare a erogare servizi in maniera chiara e rapida”.

Che campagna elettorale è stata? Come l’ha vissuta Santucci?

“Personalmente mi sono appassionato ad ascoltare i viterbesi. Ne ho incontrati tantissimi, mi sono fermato ad ascoltare centinaia di storie. Di imprenditori in difficoltà perché devono riscuotere crediti e se la passano male, ma anche di viterbesi che hanno trovato il successo lontano perché qui è tutto bloccato. Questa è stata la campagna elettorale di Santucci. In generale però è stato un grande mortorio. Un livello del dibattito davvero mortificante, non si sono confrontate diverse idee di città. Non c’è stato niente. I cittadini andranno a votare le persone, dandogli fiducia. C’è stata poca politica, pochi programmi. Qualche idea raffazzonata e poco più”.

A cosa serve Fondazione?

“Fondazione è l’unica forza civica vera che può governare la città. Chi non si riconosce più nei partiti voterà Fondazione. Gli altri sono quattro amici al bar che hanno messo in piedi delle liste. Fondazione ha sviluppato un’idea di città. Siamo il voto della buona amministrazione, gente che vuole bene a Viterbo, che vuole un Comune in grado di funzionare. Fondazione è una riserva della Repubblica per Viterbo”.

Primo turno o ballottaggio?

“Lavoreremo fino all’ultimo per la vittoria di Giovanni Arena al primo turno. Poi la città avrà l’ultima parola”.

Una cosa che il vincitore non deve fare e una urgente da realizzare?

“Il vincitore non deve pensare di essere il sindaco di tutti. Se uno dice di essere il sindaco di tutti finisce per essere il sindaco di nessuno. Il vincitore deve essere il sindaco delle proprie idee, della propria maggioranza, delle persone fuori alla porta che hanno i problemi. E’ un errore pensare di essere il sindaco di tutti perché non tutti vogliono bene a Viterbo, chi rema contro alla città va emarginato. La cosa urgente da realizzare è mettere in piedi gli uffici e mettere il Comune in grado di tornare a erogare in maniera puntuale i servizi”.

Cosa fa chi vota Santucci?

“Vuole bene a Viterbo. Fa il bene della città e di se stesso. Lo dico con convinzione”.

Foto Fisioterapy Center

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