Salto nel buio in via Saffi, una nuova assurdità sulle luminarie viterbesi

Salto nel buio in via Saffi, una nuova assurdità sulle luminarie viterbesi

Cronaca - In principio fu via Matteotti, metà illuminata e metà senza luminarie. Un fatto che La Fune ha subito attenzionato e qualcuno ci ha messo una pezza. Ma l'assurdo modo di fare le cose a metà a Viterbo, in tema di luminarie, ha un altro caso di studio: via Saffi.

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In principio fu via Matteotti, metà illuminata e metà senza luminarie. Un fatto che La Fune ha subito attenzionato e qualcuno ci ha messo una pezza. Ma l’assurdo modo di fare le cose a metà a Viterbo, in tema di luminarie, ha un altro caso di studio: via Saffi.

Chi viene da Porta Romana trova tutta via Garibaldi e Cavour abbellite con le luci. Stesso discorso per Piazza Fontana Grande, con una illuminazione a ragnatela su praticamente tutta la superficie, che segna il punto della scelta tra via Cavour (illuminata) e via Saffi (spenta). 

Impatto ancora più incredibile accedendo da Corso Italia. Primi venti metri con luminarie, poi c’è una striscia di lucine spenta e poi il vuoto. L’appello è sempre lo stesso, rivolto al Comune di Viterbo. Soprattutto per una via in sofferenza come via Saffi sarebbe il caso che Palazzo dei Priori intervenisse per risolvere la questione. 

A rimetterci è l’immagine della città, l’aspetto generale. Possibile che sia così difficile reperire un migliaio di euro per sistemare le cose e rendere anche questo angolo importante del centro luminoso? L’augurio de La Fune è che nei primi giorni della settimana il fatto venga risolto. Seguiremo la vicenda perché abbiamo diversi spunti e intendiamo capire bene come funziona il sistema delle luminarie per le vie del centro di Viterbo. 

 

 

P.s. Chi ha da segnalare informazioni o altre situazioni anomale sul tema delle luminarie nel centro di Viterbo può scriverci a info@lafune.eu

 

 

 

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