Rossi: “Le primarie possono unire chi vuole fare qualcosa per cambiare Viterbo”

Rossi: “Le primarie possono unire chi vuole fare qualcosa per cambiare Viterbo”

Homepage - Il consigliere comunale di Viva Viterbo torna sul messaggio lanciato da Giacomo Barelli a chi si trova all’opposizione del sindaco Leonardo Michelini e parla della necessità di unire chi ha qualcosa da dire per lanciare e far crescere la città

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“Le primarie possono unire chi vuole fare qualcosa per cambiare Viterbo”. Il consigliere comunale di Viva Viterbo torna sul messaggio lanciato da Giacomo Barelli a chi si trova all’opposizione del sindaco Leonardo Michelini e parla della necessità di unire chi ha qualcosa da dire per lanciare e far crescere la città. Dopo le posizioni espresse da Fratelli d’Italia, Chiara Frontini e Gianmaria Santucci ecco nuovamente il punto di Filippo Rossi.

A chi è rivolto il messaggio? Al centrodestra?
“La mia scelta civica è ormai strategica nella mia vita: il messaggio è per chi vuole cambiare la città. Le politiche cittadine devono puntare a far crescere la città e a fare cose, quindi noi possiamo fare alleanze a chi vuole fare cose”.

Vi infilate nel ragionamento del centrodestra che sembra voler fare le primarie?
“È possibile, chiamiamolo centrodestra anche se non sappiamo cosa ne sarà dopo le elezioni politiche. Comunque è chiaro che la nostra scelta così drastica di passare in minoranza non è una scelta isolazionista, ma punta a parlare con le altre forze che sono state all’opposizione di Michelini”.

Puntate a una sintesi o si arriverà come nel 2013 con tante liste contrapposte?
“Il mio obiettivo è quello di trovare una sintesi. Un fronte del rinnovamento con l’obiettivo di fare cose concrete per cambiare la città, quindi non lo spacchettamento con tante liste al primo turno, ma con una alleanza sin dall’inizio”.

Qualcuno vi ha risposto all’appello che avete lanciato?
“Non ci aspettavamo risposte, siamo nell’ambito del dibattito che vogliamo che sia pubblico. Si è partiti con Fratelli D’Italia che ne ha parlato, poi anche Chiara Frontini che ne fa una battaglia da sempre in coerenza con quello che ha sempre detto e quindi abbiamo deciso di uscire anche noi con una posizione su questo perché anche per noi è uno degli strumenti che può far creare una alleanza forte per poter andare a governare la città”.

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