Primarie centrodestra, Buzzi (FdI): “Per noi lo strumento giusto per candidato sindaco unitario”

Primarie centrodestra, Buzzi (FdI): “Per noi lo strumento giusto per candidato sindaco unitario”

Politica - Primarie del centrodestra per scegliere il futuro candidato sindaco al Comune di Viterbo. I primi a tratteggiare la prospettiva erano stati quelli di Fratelli d'Italia, nella persone del consigliere comunale Luigi Buzzi. Poi l'appello di Giacomo Barelli (Viva Viterbo) per scegliere il candidato di quello che ha definito “il fronte del rinnovamento”. Ancora Buzzi torna sul concetto delle primarie, confermando che per Fratelli d'Italia è una prospettiva importante.

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Primarie del centrodestra per scegliere il futuro candidato sindaco al Comune di Viterbo. I primi a tratteggiare la prospettiva erano stati quelli di Fratelli d’Italia, nella persone del consigliere comunale Luigi Buzzi. Poi l’appello di Giacomo Barelli (Viva Viterbo) per scegliere il candidato di quello che ha definito “il fronte del rinnovamento”.
Ancora Buzzi torna sul concetto delle primarie, confermando che per Fratelli d’Italia è una prospettiva importante.
Barelli parla di primarie per trovare il candidato sindaco del “fronte del rinnovamento”. Un invito rivolto al centrodestra?

“Quello delle primarie è un discorso che interessa un po’ a tutti. Rappresentano una forma democratica per scegliere chi può rappresentare in modo più unito un’area. E’ interessante che tutti dicano la loro. Noi l’abbiamo sempre detto anche a livello nazionale, le primarie sono un momento di democraticità per partecipare alla vita amministrativa di un comune o di quant’altro. Noi di Fratelli d’Italia ne siamo certi, può essere una soluzione. Veniamo ancora definiti come frammentati, si parla di centrodestra diviso e cose simili. Il fatto di aprire un ragionamento che punta a far convergere tutti verso le primarie è dimostrazione che una comunione d’intenti esiste anche nell’ambito del centrodestra”.

Ma non è che poi chi perde le primarie si tira indietro?

“Significherebbe non capire il senso delle primarie. Se non si accetta la possibilità anche di perderle sarebbe corretto non partecipare. Il tutto deve avere luce mettendo alla base un patto tra gentiluomini”.

Ma Viva Viterbo si rivolgeva a voi? Vuole fare le primarie del centrodestra?

“Quello di Viva Viterbo sembrava un messaggio, se indirizzato al centrodestra lo vedremo. Penso che il percorso di Viva Viterbo sia sotto gli occhi di tutti. Se si rivolge a noi non lo so, sicuramente si rivolge a un mondo che vuole le primarie per scegliere il proprio candidato. Dico quindi: perché no?”

Guardiamo in casa d’altri. Il Pd che partito è?

“Bisognerebbe chiedere a loro”.

Il Pd di Viterbo che partito è?

“Posso dire che il Pd a livello comunale dimostra tutta la sua fragilità; frantumato, litigioso e in virtù di questo inconcludente. Poi a livello nazionale hanno Renzi, come dire “la ciliegina sulla torta””.

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