Precari della Provincia sul piede di guerra: “senza proroga, agiremo in giudizio”

Precari della Provincia sul piede di guerra: “senza proroga, agiremo in giudizio”

Politica - "Se per il 27 marzo non saranno ancora stati predisposti i contratti, saremo costretti a rivolgerci al giudice del lavoro"

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I 46 precari di Palazzo Gentili minacciano di agire in giudizio. “La verità è che la Provincia, seppur formalmente disponibile a risolvere la questione, di fatto ci ha scaricati e sta accampando scuse su scuse per non farci lavorare e perdere tempo”.

I precari, il cui rientro sarebbe previsto per il 1 aprile, poi spiegano come pensano di agire. “Aspetteremo il 27 marzo, data in cui dovrebbero essere approvati alcuni emendamenti proposti dall’Upi alla legge di Stabilità, che consentirebbero di superare i problemi tecnici sottesi al nostro rientro al lavoro. Se per quella data non saranno ancora stati predisposti i contratti, saremo costretti a rivolgerci al giudice del lavoro.

Ci sentiamo presi in giro: la Provincia sta giocando con le legittime aspirazioni occupazionali di 46 persone che hanno lavorato per l’ente per oltre 10 anni e che hanno superato un concorso pubblico. Sono tre mesi – proseguono i precari – da quando a fine anno i nostri contratti sono scaduti, che assistiamo a un continuo rimpallo di responsabilità per giustificare la nostra mancata proroga”.

 

 

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