Post terremoto, Bizzarri: “Vergogna per come si gestisce la situazione potabilità dell’acqua”

Post terremoto, Bizzarri: “Vergogna per come si gestisce la situazione potabilità dell’acqua”

Politica - "Viene da chiedersi, come è possibile che dopo tre giorni dalla grave scossa di terremoto 6.5, che ha interessato oltre Viterbo, tanti territori della Tuscia, sia il presidente dell'Ato che la Talete non riescano ancora a dare indicazioni sulle condizioni di potabilità della nostra acqua - continua il consigliere -".

ADimensione Font+- Stampa

Acqua marrone dai rubinetti, il consigliere comunale Daniela Bizzarri è una furia: “Fatto vergognoso”.

“Viene da chiedersi, come è possibile che dopo tre giorni dalla grave scossa di terremoto 6.5, che ha interessato oltre Viterbo, tanti territori della Tuscia, sia il presidente dell’Ato che la Talete non riescano ancora a dare indicazioni sulle condizioni di potabilità della nostra acqua – continua il consigliere -.

Molte zone di Viterbo stanno ricevendo dai rubinetti acqua torbida, ovviamente non potabile, e in modo particolare alcune strutture sanitarie hanno difficoltà già da ieri a fornire pasti ai degenti.

Quanto ancora dobbiamo aspettare per avere delle risposte da parte di questi organi preposti?
Credo che questa sia una forte priorità e che i cittadini debbano essere rassicurati, e ricevere tutte le informazioni utili del caso, tenendo conto che in molte famiglie ci sono bambini piccoli e anziani che hanno una ulteriore priorità su tutti.

Questa cosa a mio parere, oltre a essere vergognosa, non si verifica neanche nel terzo mondo. Si rendono conto che con l’acqua non si scherza? Ci auguriamo di ricevere notizie rassicuranti in tempi strettissimi”.

Foto Fisioterapy Center

Jooble La Fune