Più che fumata nera centrodestra in fumo. La riunione delle 15 non porta da nessuna parte, tregua di 24-36 ore
Elezioni 2018 - Non è il giorno buono, neanche questo giovedì 3 maggio. La riunione di oggi alle 15, sciolta da poco, non ha dato frutti. Nessuna soluzione al tavolo del centrodestra viterbese, che ormai si riunisce a Roma.
Non è il giorno buono, neanche questo giovedì 3 maggio. La riunione di oggi alle 15, sciolta da poco, non ha dato frutti. Nessuna soluzione al tavolo del centrodestra viterbese, che ormai si riunisce a Roma, in vista delle elezioni comunali del 2018.
Situazione inchiodata. Due i candidati a sindaco: Alessandro Usai per la Lega e Giovanni Arena per Forza Italia. Troppi galli nel pollaio e sintesi impossibile. L’incontro è andato avanti nel segno della contrapposizione. Non c’è margine possibile di trattativa, almeno fino ad ora.
Muro contro muro, testa contro testa. La partita del centrodestra alle comunali di Viterbo è roba complessa. E intanto i giorni passano e il 12 maggio, tempo ultimo per la consegna delle liste, si avvicina. Alla fine della fiera, per evitare il peggio, Fratelli d’Italia invita tutti i commensali a prendersi 24-36 ore di tempo per meditare una via d’uscita.
Tutti, a parole, intendono tutelare l’unità della coalizione. Nei fatti però non se ne esce.