Fuori Valeri, dentro Moricoli. È il primo tassello della nuova squadra Michelini che ci sentiamo di dare per certo, se non proprio al 100%, almeno al 99. Dopo giorni che se ne parla e se ne scrive potrebbe essere questo il primo effetto della crisi di maggioranza causata dalle dichiarazioni di Maurizio Tofani in Consiglio comunale e dal tweet di Alessandro Pepponi contro Alvaro Ricci. Ricci che subirebbe, controvoglia, un cambio di deleghe con Raffaella Saraconi.

La conferma che l’avvicendamento Valeri-Moricoli sia davvero a un passo, l’abbiamo avuta questa mattina in diretta con Sbottonati, quando io e Roberto Pomi abbiamo intervistato Paolo Moricoli che si è detto “a disposizione della coalizione” e non ha smentito l’ipotesi. Fatto che in politichese può significare tanto. Certo, non si capisce come possa essere questa la soluzione a tutti i mali, però è un punto di partenza che ci suggerisce che qualche cambiamento potrebbe esserci. Ma siamo pronti ad essere smentiti dai fatti.

Quindi ci sarà questo avvicendamento?

“Almeno oggi no. Io spero che non serva, ma non si capisce nulla. Io sono una persona leale e voglio esserlo nei confronti del partito, della coalizione e soprattutto nei confronti dei cittadini. Sto bene a fare il Capogruppo, ma se dovrò fare l’assessore lo farò per spirito di servizio”

Sel è contenta del lavoro che ha fatto Raffaella Valeri?

“Ha fatto un grosso lavoro di studio che non si è concretizzato per molti problemi. Saremmo stati soddisfatti, ma questa situazione non dipende da lei che ce l’ha messa tutta”.

Perché l’avvicendamento?

“Io voglio essere leale e capire anche da lei (Raffaella Valeri, ndr) cosa intende fare. Non voglio rubare la sedia a nessuno. Poi le cose devono ancora maturare, ma sono a disposizione della coalizione. Io vorrei provare a fare qualcosa per Viterbo con spirito di servizio verso il prossimo, se questo lo posso fare da consigliere o da assessore, per me è lo stesso”.

Quindi è ipotizzabile vedere nuovi volti in Giunta?

“Presumo che possa esserci qualche volto nuovo, il fatto che ne parliate con me e che se ne parli è un segnale perché è evidente che quando tuona, significa che da qualche parte piove. Insomma è possibilissimo che ci sia qualche nome nuovo”.