Palazzo Gentili, Mantuano (FdI): “Rimaniamo alleati fedeli di Meroi”

Palazzo Gentili, Mantuano (FdI): “Rimaniamo alleati fedeli di Meroi”

Politica - Fratelli d'Italia rimarrà sicuramente al fianco di Marcello Meroi durante il consiglio di lunedì, quello della mozione di sfiducia presentata dal centrosinistra. Intanto in questo fine settimana il partito di Giorgia Meloni deciderà cosa fare per il futuro.

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Che ne sarà dell’amministrazione targata Marcello Meroi? Siamo andati a chiederlo a Gianluca Mantuano, capogruppo di Fratelli d’Italia a Palazzo Gentili. Lunedì si vota la mozione di sfiducia presentata dal centrosinistra. Le forze che compongono la maggioranza stanno dialogando tra loro per trovare una quadra. L’ipotesi più accreditata parla di un ritorno della giunta politica a cinque, che non prevede però il partito di Giorgia Meloni. A tal proposito spunta una domanda: se non saranno in giunta continueranno a sostenere Meroi?

 

L’INTERVISTA A MANTUANO

 

Ancora tutti d’un sentimento a sostegno dell’amministrazione Meroi o no?

 

“Sabato alle 15,30 ci vediamo come partito, essendo un partito, con il nostro dirigente nazionale Fabio Rampelli, il coordinatore regionale Marco Marsilio e con tutto il coordinamento provinciale. Prenderemo una decisione anche sul da farsi in Provincia”.

 

Deciderete di levare i tacchi dalla maggioranza?

 

“Mmm, non so quale decisione sarà presa. All’interno abbiamo diverse posizioni su questo tema, cercheremo di trovare una sintesi che ci permetta di fare un’ottima campagna elettorale e un risultato importante sia alle europee che alle amministrative nei 27 comuni della Tuscia che vanno al rinnovo”.

 

Come siete messi all’interno di questi comuni? Anche lì il centrodestra è diviso?

 

“No, la situazione che c’è a Palazzo Gentili fortunatamente non si è riprodotta nei singoli comuni. Lì le forze del centrodestra hanno un’unità d’intenti e la situazione che c’è in Provincia non ha avuto ripercussioni sulle trattative. Si è infatti lasciato agire le realtà locali, spezzando quel viterbocentrismo che invece si è visto in altri tempi”.

 

In base a cosa deciderete che posizione assumere in via Saffi?

 

La decisione sulla Provincia passerà da un’analisi del periodo politico e da un’analisi delle possibilità di fare un determinato programma politico-amministrativo, nell’eventualità partecipassimo alla giunta, per portare risultati. Come Fratelli d’Italia abbiamo già fatto cose importanti. Abbiamo portato 10 milioni di euro, 8 per le strade e 3 per l’edilizia scolastica, frutto di un’idea di Piero Camilli di chiedere mutui alla Cassa Depositi e Prestiti. Oggi ci chiediamo: decidiamo di stare in maggioranza o in giunta per fare cosa?

 

Abbiamo un anno davanti nel quale si potrebbero fare tante cose. Ci sono anche i fondi, essendo l’unica provincia del Lazio rimasta la Regione potrebbe anche avere un occhio di riguardo per il nostro territorio.

 

Ancora credete che sia possibile costruire una squadra operativa?

 

“Ora la politica sta cambiando e con Giorgia Meloni vogliamo fare questo cambiamento. Noi non crediamo più nel vecchio modo di fare politica. Purtroppo questa amministrazione nasce con quello che c’era prima, deve affrontare l’oggi e prepararsi al domani. Siamo tignosi, quindi andiamo avanti”.

 

Lunedì potreste uscire dalla maggioranza e votare la mozione di sfiducia?

 

Lunedì saremo al fianco di Meroi. Ci siamo stati dall’inizio e ci siamo anche adesso. La sfiducia l’ha presentata il centrosinistra. Noi siamo alleati fedeli, poi si vedrà.

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