Palazzo dei Priori – Nasce la cordata dei “frazionari”. Chiedono 200mila euro a frazione o non votano il bilancio

Palazzo dei Priori – Nasce la cordata dei “frazionari”. Chiedono 200mila euro a frazione o non votano il bilancio

Politica - Gli ex municipi sembra abbiano trovato una voce forte in consiglio comunali. Si tratta dei quattro consiglieri con delega alle frazioni pronti, secondo indiscrezioni, a stroncare il bilancio se questo non prenderà in seria considerazione questa parte del territorio comunale.

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palazzoGrotte Santo Stefano, San Martino al Cimino/Tobia, Bagnaia e Roccalvecce/Sant’Angelo hanno un santo in consiglio comunale. Anzi quattro. Martina Minchella, Augusta Boco, Marco Volpi e Arduino Troili pronti a dare battaglia a Palazzo dei Priori sul bilancio. Indiscrezioni parlano della costituzione di una Santa Alleanza tra i quattro consiglieri con delega agli ex municipi.

 

Sembrerebbero pronti a mettersi di traverso e votare contro al bilancio 2014, che sarà presentato nelle prossime settimane dall’assessore preposto Luisa Ciambella. I consiglieri chiedono, stando a quanto trapelato, che vengano previsti investimenti per almeno 200mila euro a frazione. All’origine del tutto la voglia, dei quattro, di metterci la faccia presso i cittadini di quelle parti di territorio viterbese che sono chiamati a rappresentare.

 

Per l’amministrazione Michelini è quindi piuttosto necessario trovare i fondi da destinare agli ex municipi. A meno che non si voglia dare un gran brutto segnale e perdere per strada un pezzo piuttosto consistente di maggioranza. Tra l’altro l’approvazione del bilancio 2014 sembra profilarsi come costellata di spine e incognite. I consiglieri sono ancora in attesa di vederlo e vogliono avere il tempo per studiarlo. La frase più gettonata pare essere: “Nessuno pensi di avere voto favorevole al bilancio sulla fiducia”.

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