È stata deliberata ieri dal Comune di Viterbo la richiesta di calamità naturale alla Regione Lazio in relazione agli eccezionali fenomeni nevosi e al gelo che hanno colpito la città e il suo territorio tra il 25 febbraio e il 3 marzo scorsi.

“Questi straordinari eventi meteorologici, che hanno compromesso in maniera irreversibile sia le colture invernali che le produzioni in fioritura – spiega il Comune di Viterbo – hanno sostanzialmente piegato il settore agricolo, ortofrutticolo e zootecnico della zona. Per questo motivo, in un’ottica di vicinanza al territorio, il sindaco Leonardo Michelini e la giunta comunale hanno deciso di richiedere ufficialmente alla Regione Lazio lo stato di calamità naturale per il comune di Viterbo”.

A breve, sarà scaricabile dal portale del comune di Viterbo e reperibile presso gli uffici comunali competenti la modulistica per la segnalazione dei danni subiti dalle aziende agricole del territorio a seguito degli eventi climatici citati.
Le segnalazioni saranno poi inviate agli uffici del Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali e a quelli della Regione Lazio, per le opportune verifiche e i successivi adempimenti finalizzati alla concessione di ausili economici alle aziende agricole colpite dalla calamità.