Nel braccio di ferro Comune-locali spunta l’idea di “Un patto per la notte”
Homepage - Entro novembre dovrebbe essere approntata una bozza di un patto, sulla scia di quello fatto a Firenze e chiamato “patto per la notte”. “Serve un dialogo costante”.
Sonia Perà ha incontrato i gestori dei locali pubblici finiti nel mirino lo scorso inverso. L’assessore allo sviluppo economico ha discusso con loro alcuni aspetti riguardanti l’attività che svolgono. Alcuni contrasti e l’applicazione severa di alcune norme aveva portato il Comune a comminare sanzioni pesantissime che avevano pesato enormemente sul bilancio di alcune giovani realtà.
“Insieme – commenta l’assessore – abbiamo cercato soluzioni per conciliare le esigenze dei gestori dei pubblici esercizi, quelle degli altri operatori commerciali diurni e quelle della popolazione residente nelle zone interessate, che giustamente esige la tutela del diritto alla quiete e al decoro dell’ambiente in cui vive”.
Entro novembre dovrebbe essere approntata una bozza di un patto, sulla scia di quello fatto a Firenze e chiamato “patto per la notte”. “Serve un dialogo costante”.