Ciambella: «sulle tasse non riscosse (19M) due esposti in Procura»

Ciambella: «sulle tasse non riscosse (19M) due esposti in Procura»

Politica - E poi: "sulle multe non riscosse, poi, la minoranza è in malafede. Mi chiedo perché quando erano in maggioranza non hanno avuto la stessa solerzia nel richiedere la riscossione dei 19milioni di Euro mancanti)".

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Veri e propri buchi neri nelle casse del comune di Viterbo. Mancano milioni e milioni di euro. La minoranza attacca, Luisa Ciambella risponde alle accuse e precisa: «abbiamo fatto due esposti in Procura per accertare i fatti».

 

Un buco nero nella riscossione?

“Rispedisco al mittente le accuse. I giornalisti che si affidano ai commenti dell’opposizione e alla loro poca buona fede, dimostrano di non aver capito nulla e così facendo gettano fumo negli occhi ai cittadini”.

 

Un buco da 19 milioni di euro sulla questione tasse e Ubertini qualche giorno fa aveva tirato fuori il discorso della mancata riscossione delle multe. Insomma, la minoranza ha un po’ la faccia come il c…?

“Ci va molto vicino, con tutto il rispetto, ma visto il comportamento e l’audacia con cui cavalcano certi argomenti, che non hanno una minima base di verità, sì. Hanno chiesto una lista delle riscossioni al momento dell’affidamento del servizio ad Equitalia al dirigente della Polizia Locale. Però nella loro poca buona fede, non hanno letto bene la tabella. La trasmissione dei ruoli è stata trasmessa a fasi, con date diverse. Ogni lista ha un tempo di lavorazione abbastanza lungo, con passaggi procedimentali complessi. Esattorie Spa, riusciva a portare a casa il 20% dell’intero importo, solo dopo 4 anni di attività. Nel nostro caso abbiamo portato a casa circa il 5%, perché va considerata solo parte dell’attività svolta. Anzi nonostante la crisi e l’evasione fisiologica dovuta ad essa, c’è addirittura un incremento della riscossione. La preoccupazione che anima l’opposizione è ingiustificata perché se avessero avuto la stessa solerzia nel richiedere a Esattorie Spa la riscossione dei 19milioni di euro di tutte le tasse evase negli anni (ici, tarsu, multe etc), avrebbero portato quel 20% ad una soglia superiore. Ma questo non è stato fatto”.

 

Perché non è stato fatto?

“Perché questa azione di pungolo a Esattorie Spa non l’hanno fatta come avrebbero dovuto farla. Certo l’attività di riscossione è molto complicata e non c’è necessariamente una responsabilità diretta, ma se pensano che in 9 mesi Equitalia debba riscuotere l’intero importo e non ha avuto ancora il tempo nemmeno di fare le procedure, allora la stessa pretesa dovevano averla in passato”.

 

Si parla anche di 1,1 milioni di euro che rimangono in ballo con il passaggio a Equitalia..

“Quell’ammontare (più recente, ma comunque incluso nei 19 milioni) non siamo riusciti ad affidarlo a Equitalia perché proprio Equitalia non ha voluto e non perché non ci siamo preoccupati. Equitalia non ha voluto prendersi in carico quei 1,1 milioni di euro perché davanti all’incertezza della prosecuzione dell’attività neanche il comune di Viterbo, che li ha supplicati in ginocchio, è riuscito a commuoverli. Ma poi c’è un altro problema ancora legato a Esattorie Spa che ha restituito buona parte delle liste di carico e abbiamo dovuto attivare un’ulteriore azione legale. Vorrei ricordare che la questione Esattorie, solo per difenderci, ci sta costando circa 70mila Euro”.

Vi suggeriamo una operazione verità. Una commissione di inchiesta per raccontare alla Città per filo e per segno cosa è successo. Cosa ne pensa?

“I cittadini sapranno tutto quando il procedimento penale avrà epilogo. Ora c’è la magistratura che indaga e noi abbiamo il massimo rispetto per gli inquirenti. Sapranno tutto al momento giusto perché se no rischiamo di inficiare il loro lavoro”.

 

La colpa è di Esattorie Spa?

“Io 19 milioni di Euro non li imputo solo a Esattorie Spa, ma in ballo c’è una gestione che poteva essere più efficace. Questo non significa però che attribuisco la responsabilità agli amministratori, come invece vuole fare la minoranza per queste multe non pagate”.

 

Ma i conti del comune di Viterbo chi li teneva? C’è qualcuno che doveva farlo e non lo ha fatto?

“Lo stabiliranno gli inquirenti. Noi quel che dovevamo fare lo abbiamo fatto: ovvero due esposti in Procura per quel che mancava rispetto alle risorse non pagate. Ma è un discorso diverso rispetto ai 19 milioni di Euro. Per fortuna comunque il comune di Viterbo ha il titolo giuridico per iscriverli a bilancio perché ha fatto tutti gli atti per recuperarli. E comunque io non mischio le mele con le pere come fanno tanti in maniera pretestuosa e non mi interessa il pettegolezzo che crea ulteriore sfiducia nei cittadini verso le istituzioni”

 

C’è cattiva fede nell’opposizione che si può ricollegare alla vecchia amministrazione?

“C’è poca buona fede nel parlare e nel dire che l’amministrazione non fa. Ciò è ancor più grave perché loro dovrebbero sapere meglio di me come le cose sono state gestite in passato.

 

 

 

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