“Meno buche per tutti”. Uno striscione, qualche decina di cittadini. Così si è svolta domenica mattina una manifestazione sulla Cassia, a Vetralla, per rendere visibile tutta l’esasperazione per lo stato in cui versa questa importante strada.

“La gente è terrorizzata quando la deve percorrere e la situazione è diventata di vero pericolo – racconta Lucio Matteucci come portavoce del Comitato Cassia-. La manutenzione è inesistente e ci fa venire il sospetto che si guadagna di più con i lavori di emergenza che con i lavori definitivi. Persone addette ai lavori ci dicono che se gli scoli delle acque non vengono mai liberati per l’acqua diventa gioco facile penetrare sotto lo strato di asfalto formando un cuscinetto che con la pressione dei pneumatici fa letteralmente esplodere l’asfalto.

E quindi il sospetto o meglio la sensazione diffusa tra le persone è che grazie alle continue emergenze si aggira l’ostacolo bandi pubblici, per passare all’affidamento diretto. Ovviamente noi non sappiamo come stanno veramente le cose per questo alla manifestazione abbiamo invitato tutti gli amministratori. Purtroppo però soltanto la neo eletta consigliera regionale è venuta a prendersi l’impegno di andare fino in fondo per capire come funziona veramente e per questo da parte del nostro comitato spontaneo la ringraziamo per il suo interessamento. Come personalmente ringrazio la stampa e la Rai per essere intervenuta sul posto per accendere i riflettori”.