Medioera da record, in tanti con la “passionaccia” per il digitale

Medioera da record, in tanti con la “passionaccia” per il digitale

Homepage - Medioera da record. Tantissimi i visitatori che hanno affollato lo Spazio Attivo – Bic Lazio per le tre intense giornate di dibattiti e approfondimenti sui temi dell’innovazione.

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Medioera da record. Tantissimi i visitatori che hanno affollato lo Spazio Attivo – Bic Lazio per le tre intense giornate di dibattiti e approfondimenti sui temi dell’innovazione.

La maratona digitale ha registrato gli speech di sessantuno ospiti, la presentazione di quattordici startup, di venticinque dibattiti e dodici workshop, la prima Webinar della rassegna e il supporto di undici enti e organizzazioni sostenitrici, di ventiquattro sponsor, sei partner e, infine, una cena social, una colazione digitale ed una sessione di Lego Serious Play.

“Numeri straordinari – commentano gli organizzatori – ai quali dobbiamo affiancare un altro dato di assoluto rilievo, ovvero la presenza attiva di tantissimi giovani che hanno partecipato, con entusiasmo e interesse, ai vari appuntamenti previsti.

Il significativo numero dei ragazzi delle scuole superiori è una sinergia importante che testimonia quello scambio organico che è stato attivato con gli istituti di Viterbo, nei mesi precedenti la manifestazione, con una serie di incontri finalizzati a far conoscere le tematiche trattate che hanno poi suscitato l’interesse di una platea attenta e partecipe.

Quest’aspetto rappresenta sicuramente anche una crescita per Medioera, in quanto momento rilevante di acquisizione di consapevolezza dei ragazzi che, pur essendo nativi digitali, non riescono a comprendere la reale portata della rivoluzione di cui sono molto spesso attoniti spettatori più che reali fruitori.

La massiccia affluenza registrata – proseguono – è inoltre sintomatica di un altro fattore da prendere in considerazione, ovvero la curiosità ed il coinvolgimento verso tematiche di stringente attualità di cui si avverte la necessità di un approfondimento di spessore.

Medioera, in definitiva, rappresenta la risposta a questa “fame” di innovazione. Infine, ma non di minore interesse, il dato relativo al numero di presenze sia alla cena social che alla colazione digitale, segno evidente della voglia di partecipazione legata alle occasioni di incontro e di condivisione.

Considerando nell’insieme tutti questi aspetti – concludono gli organizzatori – non escludiamo altri appuntamenti nei prossimi mesi sempre targati Medioera. Nel frattempo cogliamo l’occasione per ringraziare tutti coloro che ci hanno supportato: dai volontari del Social Media team alle istituzioni, dagli sponsor ai tecnici, agli amici, agli studenti.

A tutti coloro che, insomma, hanno contribuito a rendere straordinaria l’ottava edizione del festival”.

Foto Fisioterapy Center

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