LeU ai ferri corti con Zingaretti: “Il patto che avevamo lo riteniamo sciolto”
Homepage - Non ha vita facile il Zingaretti bis. Il presidente, eletto ma con un consiglio debolissimo, sta passando brutti momenti con LeU. I problemi nascono dalla decisione del governatore di affidare al fedelissimo Massimiliano Smeriglio la vicepresidenza, che invece Liberi e Uguali rivendicava per sé. Anche per fare "un dispetto" al rivale ex Sel.
Non ha vita facile il Zingaretti bis. Il presidente, eletto ma con un consiglio debolissimo, sta passando brutti momenti con LeU. I problemi nascono dalla decisione del governatore di affidare al fedelissimo Massimiliano Smeriglio la vicepresidenza, che invece Liberi e Uguali rivendicava per sé. Anche per fare “un dispetto” al rivale ex Sel.
Quindi un secondo sgarbo di Zingaretti: non voler scegliere per la giunta fra i due nomi proposti dal partito per l’assessorato al Lavoro. E i nomi erano quelli di Piero Latino e Paolo Cento.
“Preso atto della mancata risposta, LeU Lazio ritiene che non ci siano le condizioni politiche per la partecipazione alla giunta”. Scrivono in una nota. Così Liberi e Uguali si tira fuori dalla giunta, proiettando l’ombra di un appoggio esterno. Brutta situazione per uno Zingaretti che in consiglio regionale ha una situazione di 25 a 26, contando tra i 25 anche il suo voto.
Un braccio di ferro che è ancora in corso. Intanto Zingaretti ha iniziato le consultazioni con le opposizioni. L’aria che tira è quella di voler tenere in vita l’amministrazione. Partecipando alla distribuzione di presidenze e vicepresidenze delle varie commissioni.
- Habemus assessore regionale: Alessandra Troncarelli