L’alfabeto de La Fune – La top ten

L’alfabeto de La Fune – La top ten

Homepage - Dal ritorno in radio di Sbottonati al villaggio di Natale nel centro storico di Viterbo. Tante le notizie di questa settimana organizzate in dieci lettere capaci di riassumere il quadro.

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B di “Bagnaia”. Dopo tanta trascuratezza da parte di Viterbo verso la frazione ci sarebbe chi sta coltivando all’ombra della torre la pazza idea di chiedere l’annessione al Comune di Vitorchiano.

C come “Caffeina Christmas Village”. 700Mila euro d’investimento, così almeno ha raccontato Filippo Rossi. Di certo è la prima volta che a Viterbo prende vita un villaggio natalizio. Si è visto in queste prime ore un buon flusso di gente. Nei prossimi giorni avremo elementi per fare qualche valutazione. In bocca alla renna!

C2 di “chiusura del centro storico di Viterbo”. Siamo tutti pronti da un pezzo, aspettiamo!

C3 di “caso Moltoni”. La domanda a questo punto è: cadrà prima Moltoni o Michelini?

D di “Donna Olimpia a San Pietro”. La Fune sta chiedendo piena trasparenza sull’affidamento degli spazi comunali a varie associazioni. Come sono state scelte? Pagano un affitto? Quanto pagano? Pagano le utenze? Al momento tutto tace. Solo due presidenti sono intervenuti dicendo che pagano un affitto. Ma sul resto non sappiamo nulla.

M di “maggioranza”, quella di Palazzo dei Priori, ma anche di “Michelini Leonardo”. Indiscrezioni parlano di una forte rottura tra Fioroni e il sindaco, che avrebbe ricevuto e poco gradito la notizia che nel suo futuro politico non è previsto alcun bis alla guida del Comune di Viterbo. Tutti comunque attendono il voto per capire come muoversi sul nuovo quadro politico.

P come “Poggino”. E’ stato sicuramente tra i protagonisti della settimana. Con una campagna di comunicazione questa importante realtà viterbese ha dato un segnale forte sulla città. C’è da immagine un cambiamento importante dell’intera area? Lo speriamo.

R di “referendum”. E’ questo l’evento centrale della settimana ma anche degli ultimi mesi. Nella Tuscia, a onor del vero, i partiti hanno mobilitato molto poco. Solo “gente di casa” agli eventi organizzati per sostenere le ragioni del Sì e del No. Del resto cosa puoi aspettarti da soggetti politici che di fatto non hanno vita interna? E’ finita l’era delle “resurrezioni” a intermittenza.

R2 come “rotatoria di Valle Faul”. C’è a chi piace il nuovo look e c’è chi l’ha criticato. Benvenuti a Viterbo.

S come “Sbottonati”. Quei maledetti della trasmissione radiofonica più pazza, ma anche più efficace, del territorio sono tornati sui microfoni. Già si è registrato un certo scompiglio!

Foto Fisioterapy Center

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