L’alfabeto de La Fune – La top ten

L’alfabeto de La Fune – La top ten

Homepage - Dal Partito Democratico e alla sua situazione critica alla rivista Decarta di Natale in distribuzione con le sue 40mila copie colorate. Con un passaggio nei pressi della vicenda di Vita Autonoma, Luca Pulino e tanto altro. La settimana in dieci lettere, come ogni domenica La Fune vi racconta.

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B di “bullismo”. Uno dei progetti sicuramente più significativi e capace di affrontare con i ragazzi delle scuole la delicata questione l’hanno messo a punto i giovani protagonisti dell’associazione ApertaMente. Hanno infatti coniugato la dimensione professionale di due psicologi emergenti del territorio e di un maestro di Krav Maga. Un progetto (il nome è ‘Un pugno al bullismo’) e un connubio destinato a fare scuola e a fare strada. La prima scuola a usufruirne è il mitico liceo Mariano Buratti. Complimenti!

C come “chiusura al traffico”. Questa settimana il sindaco Michelini ha disposto la chiusura al traffico da Porta Romana. Viva Viterbo gli ha dato contro, così come contro sono gli umori di diversi commercianti. Forse realizzare qualcosa a piazza del Comune avrebbe aiutato a far digerire meglio la decisione. Senza dimenticare che c’era anche la possibilità di risparmiare i soldi (dei viterbesi) per l’allestimento dell’albero di Natale. Caro sindaco Michelini, ma perché non ragionate un secondo di più sulle cose? 

D di “Decarta”. E’ in distribuzione la rivista che La Fune ha realizzato con Decarta per raccontare il meglio di queste feste in terre di Tuscia. Dentro consigli su come apparecchiare la tavola, vestirsi durante le feste, storie e tanto altro. Selezionate anche le aziende che si stanno avvalendo di un mezzo formidabile: con le sue 40mila copie di tiratura e la distribuzione in tutta la provincia e alle casse del Caffeina Christmas Village; per la comunicazione dei loro prodotti e servizi. Leggetela, regalatela (è gratuita) alle persone a cui volete bene. Vi permetterà di avere una bussola sul bello da vivere in questi giorni. Buone feste.

L di “Lazio Club Chinaglia di New York” ma anche di “Luca Pulino”. Quello che ormai sempre più chiamano “il capitano” ha ricevuto questa settimana l’assegno da 1500 dollari per portare avanti la sua battaglia contro “quella stronza” della Sla. Forza Luca!

M come “musica”. Torna quella dai filodiffusori del Christmas Village. Tanta polvere per nulla, verrebbe da dire. Di fatto la musica non è mai andata via perché tutta la vicenda è stata davvero una roba di lana caprina. Chissà se in tutte le iniziative del Comune di Viterbo si utilizza lo stesso zelo. Ci auguriamo naturalmente di sì, perché la legge e il suo rispetto sono valori importanti. Magari un pizzico d’attenzione a fare tutto prima dell’inizio degli eventi sarebbe simbolo anche di buona amministrazione. Ma per arrivare a questo risultato c’è tempo …

M2 di “Macchina di Santa Rosa in piazza del Teatro”. Un’operazione che sta facendo molto discutere in città. La strada giusta per la promozione? Un errore? Una spesa inutile e dannosa di risorse pubbliche (di soldi dei viterbesi)? Noi de La Fune stiamo cercando di farci un’idea. Aiutateci scrivendo a info@lafune.eu.

P di “Persona dell’anno”. La Fune si cimenta anche quest’anno nel compito di individuare i personaggi più significativi del 2017 e che più hanno segnato la scena della Tuscia. Ne abbiamo messi sul podio sei. Inviateci vostri pareri e commenti: sui canali social ma anche a info@lafune.eu. I commenti più interessanti, in positivo o in negativo, saranno pubblicati. 

P2 come “Partito Democratico”. Quello nazionale è messo piuttosto male. In pochi giorni la nascita del partito di Pietro Grasso, l’uscita dall’alleanza di Alfano e Pisapia non lasciano sperare nulla di buono. E a una situazione depressa già a livello nazionale a Viterbo e nella Tuscia i democrat pagano anche lo scotto della divisione sostanzialmente in due blocchi. E pensando che quello che giustamente viene definito minoranza in realtà pesa il 44% si capisce bene che la situazione è molto critica. Qualcuno osa: “Da Titanic”. 

V come “Vita Autonoma”. I soldi per mandare avanti il progetto sono stati trovati, ora sta a Palazzo dei Priori. Occorre essere rapidi in queste cose delicate, perché il Comune deve essere percepito come strumento efficiente e non come blocco burocratico. 

Z di “Zingaretti Nicola”. Il governatore del Lazio è arrivato in settimana nella Tuscia. Dal palco delle Terme Salus ha di fatto deciso che Enrico Panunzi sarà di nuovo candidato per la Regione Lazio al suo fianco. 

 

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