L’alfabeto de La Fune – La top ten

L’alfabeto de La Fune – La top ten

Homepage - Una settimana che parte dalla chiusura dell'Isola che non c'è e arriva al rischio crollo del piazzale della chiesa di Vallebona. Tanti spunti per un alfabeto piuttosto piccante e anche un po' acido. Si consiglia Malox ai vari portatori d'interessi. Gli altri possono stare tranquilli e riderne.

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B di “botta e risposta”. Questa settimana abbiamo assistito a quello serrato tra Andrea Vannini (ex assessore Michelini) e Daniela Bizzarri (attuale consigliere di maggioranza). La politica è anche questo, ormai quasi solo questo. 

F come “Forza Europa”. Dove altro poteva collocarsi una realtà che si chiama Viva Viterbo? Con buona pace di Forza Italia.

I come “Isola che non c’è”. A una settimana dall’evento ancora in tanti si chiedono dove sia finito Peter Pan …

L di “Lavoro e Beni Comuni”. Questo il nome della prima lista civica scesa sul campo della campagna elettorale per Palazzo dei Priori. La marcia è lunga!

P di Polizia Locale, questa settimana gli agenti sono entrati in stato d’agitazione. La situazione non è bella e non fa onore a Palazzo dei Priori. Sarebbe da multarli. 

P2 come “Pd”. Nasce la segreteria provinciale a totale trazione “fioroniana”. Così sarà chiaro a chi intestare vittorie o sconfitte alle prossime politiche, regionali e del voto sul comune capoluogo. 

S come “scuola”. La Fune ha deciso di accendere i riflettori su un problema serio: il bullismo. Lo sta facendo pubblicando, in maniera anonima, alcuni dei temi dei ragazzi delle scuole raccolti alla Casa di Vetro grazie al progetto Crescere alla Pari. 

T come Teatro Unione, sembrerebbe annullata la programmazione del Teatro Augusteo da poco annunciata. La riapertura dello storico teatro cittadino non sta affatto entusiasmando. Eppure per lavorarci, per programmarla nei dettagli ci sarebbe stato tempo. Praticamente l’amministrazione Michelini ha avuto cinque anni per costruire uno o più piano d’azione. Ma questa politica non progetta più, non programma più, manca di visione. Vive nell’emergenza, con tutti i danni collaterali dell’emergenza. Se fossimo davvero a teatro ci sarebbe il lancio di verdure …

V di Villaggio di Natale, quello di Caffeina è in canna. Ma quest’anno anche Palazzo dei Priori ne vorrebbe fare uno, dall’altra parte della città. Un po’ come quando Meroi mentre c’era Caffeina pensò di fare Incontri Gentili. Fu vera gloria? Ai posteri l’ardua sentenza.

V2 come “Vallebona”. Il piazzale della chiesa sta crollando. I consiglieri delle frazioni, in particolare Marco Volpi, Augusta Boco ed Elpidio Micci faranno qualcosa? Se ragionassero in termini di bacino elettorale, vista la poca popolazione della frazione sicuramente no. Ma noi crediamo che i detti consiglieri siano illuminati da spirito di servizio e non spinti da biechi calcoli numerici. A loro la parola e la prova del nove.

 

 

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