B di “Bullicame”. Questa settimana “al capezzale del moribondo” (le parole sono di Giovanni Faperdue n.d.r.) è stato tenuto un bel concerto. Forse si tratta di una politica di rilancio del termalismo viterbese che ricalca lo stile dell’ultimo concerto sul Titanic.

C come “Cinema Lux”. Michele Villetti e la Repubblica delle Arti si sono messe in gioco con la sfida di farne un centro culturale vivo tutto l’anno. Forza e buone cose!

C2 di “cimiteri viterbesi”. L’appalto affidato sei anni fa alla ditta Silve è scaduto ma il nuovo bando sembra destinato a rimanere lettera morta. Almeno per un po’.

E come “Ex Fiera”. La Procura di Viterbo indaga sull’ipotesi di abuso edilizio. Bell’affare!

F come “fiaccolata”. Il 19 Viterbo scenderà in strada per ricordare Paolo Borsellino. Un momento importante.

L di “Leonardo Bonucci”. Cambio di casacca per il campione di Pianoscarano. Colpito al cuore il popolo juventino locale. Sono cose che succedono, ognuno sceglie le proprie strade.

M come “Melissa Mongiardo”, la giovane Pd ha riconsegnato questa settimana la delega al Teatro Unione nelle mani del sindaco Leonardo Michelini. Gesto molto forte, qualcuno ha domandato: “Ma perché la delega l’aveva Melissa Mongiardo”.

S come “sicurezza”. La gestione del Trasporto 2017 è una roba complicata sotto questo punto di vista. Nelle prossime settimane verrà definito un megapiano. Buon lavoro.

T di “Tribune di Santa Rosa”. Quest’anno diventano più salate di 10 euro. Qualcuno la chiama superinflazione viterbese.

U come “uovo”. A San Pellegrino cadono dal cielo, sulla gente davanti ai locali. Questo il livello a cui si è arrivati. A quanto le raffiche di kalashnikov? Se c’è qualcuno a Palazzo dei Priori batta un colpo sul centro storico!