La terra promessa delle giovani generazioni

La terra promessa delle giovani generazioni

Editoriali - Terra per le giovani generazioni, è questo in sintesi il messaggio lanciato dal consigliere regionale made in Tuscania Riccardo Valentini in un suo intervento stampa di queste ore. L'Arsial sta per mettere a bando l'assegnazione di terreni di proprietà dell'ente, circa 300 ettari, oggi incolti. [...]

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terraTerra per le giovani generazioni, è questo in sintesi il messaggio lanciato dal consigliere regionale made in Tuscania Riccardo Valentini in un suo intervento stampa di queste ore. L’Arsial sta per mettere a bando l’assegnazione di terreni di proprietà dell’ente, circa 300 ettari, oggi incolti. A disposizione anche un fondo di credito di 500mila euro. Non si tratta di spazi enormi né di una cifra grandiosa ma non va sottovalutato il segnale: “ragazzi cari, nella vita serve concretezza. Riprendiamo in mano la ricchezza vera, quella del territorio”. Ed è proprio dal superamento dell’invasione globale, possibile con un recupero e una consapevolezza che quello che ci sta intorno è ricchezza da tutelare e fare fruttare, che bisogna partire per sottrarre spazio alla crisi.

E’ necessaria una nuova consapevolezza del consumo, una maggiore intelligenza. Il prodotto della multinazionale magari costa meno ma lascia poco sul territorio, il grande distributore fa sconti record ma lascia poco sul territorio. Insomma il consumo è come il voto, ha in sé un potere immenso sui destini dei posti in cui viviamo. Basterebbe guardare meno all’immediato e un po’ più in prospettiva. Uscire dalla logica dell’usa e getta, uscire dalla logica del lavoro usa e getta, quello che ti fa saltare da un posto all’altro in un precariato che ha raggiunto un livello talmente brutto che per definirlo bene occorrerebbe una nuova parola tipo: turbocessochiavica.

La decisione della Regione è un segnale che anche “colà dove si puote” esiste, bene o male, una consapevolezza di certe rotte. Rotte che possono dare nuova speranza ai cittadini. Ci domandiamo quando si capirà che per attraversare certi mari con forza serve investire in una nuova pedagogia della gente. Serve investire sulle intelligenze e riscrivere le mappe mentali e comportamentali delle persone. Così sarà ancora più probabile dare la terra promessa, una terra di lavoro e possibilità, alle nuove generazioni. In attesa vanno bene anche i campi Arsial, sempre che ci siano teste capaci di intuirne le possibilità mentre l’amica di turno si veste da velina e vuole sposare un calciatore.

Foto Fisioterapy Center

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