Intervista a Babbo Natale

Intervista a Babbo Natale

Homepage - Viaggio al Caffeina Christmas Village, alla ricerca dei protagonisti di questo Natale per intervistarli. Non potevamo che partire dal primo protagonista di tutto: Babbo Natale. Il più amato da grandi e bambini. Ci ha accolto, con molta gentilezza, nonostante il gran da fare di queste ore. E tra una carezza a una renna e l'altra ha voluto omaggiare la città di Viterbo con questa intervista rilasciata a La Fune. 

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di Michela Di Pietro

 

Viaggio al Caffeina Christmas Village, alla ricerca dei protagonisti di questo Natale per intervistarli. Non potevamo che partire dal primo protagonista di tutto: Babbo Natale. Il più amato da grandi e bambini. Ci ha accolto, con molta gentilezza, nonostante il gran da fare di queste ore. E tra una carezza a una renna e l’altra ha voluto omaggiare la città di Viterbo con questa intervista rilasciata a La Fune. 

 

Benvenuto a Viterbo! E’ stato facile trovarci sulla sua mappa?

“E’ stato facilissimo anche perché in alto c’è poco traffico e Viterbo è illuminata molto bene!”.

Il suo viaggio inizia dal Circolo Polare Artico, in Lapponia, e finisce nella Tuscia. Somiglianze?

“E’ una città medievale e rispecchia un po’ i luoghi piccoli della Lapponia e poi i boschi sono molto molto simili”.

Qual è la prima cosa che ha visto appena arrivato in città?

“Sicuramente la gente molto ospitale. Da quando sono arrivato sono sempre stato trattato con gentilezza e rispetto, è un ambiente molto caldo. Mi sento a casa mia!”.

Ha trovato facilmente parcheggio per la slitta, le renne e tutti i tuoi regali da consegnare?

“Sì! Ci sono molti ambienti che sono enormi, cantine, nicchie tra le possenti mura medievali che permettono di sistemarsi al meglio. Il fieno per le renne poi è anche di ottima qualità, loro apprezzano molto!”.

Durante la sua permanenza sta conoscendo tante persone. A chi consegna con più piacere il suo regalo la notte del 24?

“Soprattutto a coloro che non credono in Babbo Natale perché il Natale è un periodo magico che va conservato e preservato nella mente dei bambini ma anche degli adulti. Anzi soprattutto per gli adulti che hanno tanto bisogno di tornare a esprimere i propri desideri”.

Ci dica la cosa più bella che ha visto ma che le sembra che pochi conoscano.

“Le facce dei bambini. I bambini racchiudono la bellezza e l’innocenza del mondo. Chiedono regali per loro, ma sono anche attenti ai bambini meno fortunati a cui rivolgono un pensiero o una piccola attenzione e gli adulti li aiutano a diventare grandi stando attenti anche al prossimo”.

Com’è vivere al Christmast Village? Si sente a casa o manca qualcosa?

“E’ una casa stupenda. Gli elfi e le fatine sono aiutanti perfetti, disponibili e attenti a ogni minima esigenza. Sarà difficile portare via le renne infatti, si trovano troppo bene con loro!”.

L’ultima cosa che farà prima di ripartire?

“Un abbraccio virtuale per tutti e un arrivederci al prossimo anno!”.

Foto Fisioterapy Center

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