Incontro Pd-Michelini. Calcagnini: “In disagio per situazioni di alcuni consiglieri”

Incontro Pd-Michelini. Calcagnini: “In disagio per situazioni di alcuni consiglieri”

Politica - Il Pd ha incontrato il sindaco Leonardo Michelini. Un vertice per mettere sul tappeto tutte le cose che a detta dei democrat non funzionano.

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calcagnini“Ci sentiamo in disagio politico per alcune situazioni che pesano su alcuni consiglieri di maggioranza per le ultime vicende legate al Cev”, e ancora: “per quanto concerne Viva Viterbo non facciamo un passo indietro rispetto a quanto già detto. Ci teniamo a dire ai nostri colleghi di maggioranza che non si può stare con un piede dentro e uno fuori”, e di nuovo: “La verifica politico-amministrativa non è stata aperta dal Pd, ma imputabile alle dichiarazioni fatte da autorevoli esponenti di Oltre le mura”.

Questi i passaggi più significativi delle posizioni del Partito Democratico poste questa sera al sindaco Leonardo Michelini. A snocciolarle, ai microfoni de La Fune, è il segretario dell’unione comunale Stefano Calacagnini.

Un incontro, quello di queste ore tra i democrat e il primo cittadino, giudicato proficuo e sereno. Quella che non è mancata è però la fermezza di Calcagnini e del capogruppo Pd a Palazzo dei Priori Francesco Serra.

Il dato interessante è che i democratici hanno posto la questione sui due consiglieri di Oltre le mura, che hanno a che fare con la vicenda Cev e sono stati condannati al risarcimento dalla magistratura contabile. Nel mirino quindi il capogruppo di ‘Oltre le mura’ Maurizio Tofani  e il consigliere Francesco Moltoni. Parole, quelle di Calcagnini, che sembrano destinate a generare un ulteriore polverone.

“Ora sta al sindaco – dichiara Calcagnini – mettere in atto iniziative funzionali a dare impulso all’attività amministrativa. Non abbiamo posto questioni sulla giunta, dove auspichiamo un rimodulamento e una nuova configurazione”.

 

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