Immigrati, 887 nella Tuscia. Incontro tra prefetto e sindaci

Immigrati, 887 nella Tuscia. Incontro tra prefetto e sindaci

Homepage - Questione immigrati, nella giornata di ieri l'incontro a Palazzo Gentili tra il prefetto Rita Piermatti e i sindaci della Tuscia. Il tema è di stretta attualità e sono stati snocciolati i dati. Il prefetto si è messo a disposizione dei primi cittadini per chiarire i loro dubbi e accogliere i punti di vista di ognuno.

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Questione immigrati, nella giornata di ieri l’incontro a Palazzo Gentili tra il prefetto Rita Piermatti e i sindaci della Tuscia. Il tema è di stretta attualità e sono stati snocciolati i dati. Il prefetto si è messo a disposizione dei primi cittadini per chiarire i loro dubbi e accogliere i punti di vista di ognuno.

I numeri dicono che attualmente sono registrati sul territorio del Viterbese 887 migranti. E che un terzo di questi sono concentrati tra Acquapendente (129), Onano (38) e San Lorenzo Nuovo. Argomento centrale su cui si è battuto quello di evitare l’eccessiva concentrazione in poche aree.

La prefettura ha fatto presente che la problematica della concentrazione dipende anche dalla scarsa risposta dei Comuni all’attivazione dello Sprar. Strumento con cui il Palazzo del Governo punterebbe a seguire la regola di 5 migranti per Comune oppure 3 ogni mille abitanti. Così tutto resta in mano all’accoglienza privata, generando concentrazioni solo in certe zone.

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