Il procuratore generale della Corte di Cassazione Riccardo Fuzio a Civita Castellana per parlare ai ragazzi del “virus della corruzione”

Il procuratore generale della Corte di Cassazione Riccardo Fuzio a Civita Castellana per parlare ai ragazzi del “virus della corruzione”

Homepage - Il procuratore generale della corte suprema ha incontrato gli studenti delle scuole superiori nella prima delle quattro giornate della legalità, affrontando il tema della corruzione.

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Con la presenza del procuratore generale della corte di Cassazione, Riccardo Fuzio, è iniziata la prima delle quattro giornate della legalità. Con gli studenti delle scuole superiori ha affrontato il tema della
corruzione.

L’evento, dal titolo “Corruzione: un virus nello Stato”, rientra nella rassegna “È l’ora legale”, fortemente voluta dall’amministrazione comunale e dalla rete di giornalisti “No bavaglio – Liberi di essere informati”.

“Spesso e volentieri la corruzione parte dal basso – ha fatto notare Fuzio – da comportamenti apparentemente insignificanti, come ad esempio scavalcare la fila e rivolgersi a un amico impiegato del comune per ottenere prima un certificato”.

Per illustrare ai ragazzi il tema della corruzione è stato proiettato il film “Il venditore di medicine”, presentato al festival internazionale del cinema di Roma nel 2014 e che narra delle lobby delle case farmaceutiche e delle pressioni esercitate sui medici per la prescrizione di medicinali.

“Questo film racconta la realtà – ha spiegato ancora il procuratore – è uno spaccato del sistema della sanità che è drammatico e che chiama in causa un piano morale e un piano giuridico. Perché la corruzione non è un problema che riguarda solo la violazione della legge, ma anche la condotta morale del singolo cittadino”.

Foto Fisioterapy Center

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