Il presidente dei facchini Mecarini insegnante alla Penny Wirton

Il presidente dei facchini Mecarini insegnante alla Penny Wirton

Homepage - E' arrivato per dare un segnale di vicinanza alla progetto Penny Wirton ed è rimasto colpito, al punto da dare la propria disponibilità come insegnante volontario. La storia di un nuovo pomeriggio alla scuola de La Casa delle Arti al Pilastro.

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Pomeriggio alla Penny Wirton Viterbo per il presidente del Sodalizio dei facchini Massimo Mecarini. Ha dedicato qualche ora del suo tempo per dare un contributo d’energie al progetto messo in piedi da Juppiter ed Exodus in stretta collaborazione con lo scrittore Mondadori Eraldo Affinati. Il ragazzo che ha fatto scuola con Mecarini non aveva capito chi fosse e quando gli è stata svelata l’identità del suo insegnante ha reagito con un grande sorriso e ha iniziato a raccontare quello che conosce della Macchina di Santa Rosa.

“Iniziativa lodevole e di grande spessore umano e culturale”, commenta così il presidente Mecarini. Che esce dalla scuola sorridendo.  Una squadra affiatata di volontari accoglie ogni mercoledì pomeriggio cittadini di altre nazioni che hanno intenzione di imparare la lingua italiana. L’idea di aprire una sezione viterbese della Penny Wirton, è nata in seguito alla partecipazione di Affinati all’iniziativa ”I Caminetti – Apriamo strade impossibili”, realizzata lo scorso giugno. Un momento di incontro intenso dove lo scrittore ha raccontato a un grande pubblico di ragazzi la propria storia e l’esperienza di insegnamento della lingua italiana. Un modello nuovo, rispetto a quelli tradizionali.

La prima caratteristica è il rapporto uno a uno, un insegnante per uno studente. La scuola Penny Wirton è aperta a giovani e adulti, uomini e donne di ogni età. Non richiede iscrizione formale. Accoglie studenti lungo tutta la sua durata, in qualsiasi momento dell’anno.

Lavora per piccoli gruppi, grazie alla presenza di numerosi insegnanti volontari; la sua proposta formativa è organizzata senza classi e fondata sul contatto diretto, ”a tu per tu”, tra insegnanti e studenti. In questo modo può dedicarsi a diversi livelli, a seconda delle necessità di cui gli studenti sono portatori.

Spesso si parte da zero e si procede con cautela, senza fretta, con persone che non hanno mai frequentato una scuola in vita loro e sono appena approdati in questo nostro nuovo mondo linguistico: è emozionante vedere come imparano a riconoscere e a riprodurre prima i segni, poi le intere parole, e come riescono a comunicare le loro storie, le loro idee e le loro speranze. A volte, pur partendo da zero, si procede a ritmi accelerati: si tratta infatti di persone che, avendo già studiato nel paese d’origine, si orientano bene e sanno come utilizzare gli strumenti e le occasioni didattiche.

Arriva anche chi capisce già la nostra lingua, ma desidera leggerla, scriverla e soprattutto usarla con proprietà nel lavoro e nelle relazioni personali. Alla scuola Penny Wirton si impara a parlare e scrivere in lingua italiana per capire e farsi capire sempre più; a prendere confidenza e fare amicizia tra noi tutti; a conoscere i diritti e i doveri di chi vive in Italia; a capire un po’ meglio la cultura italiana e a raccontare la propria.

La Penny Wirton è aperta tutti i mercoledì dalle 15 alle 17 in via Cristofori 8 nel quartiere Pilastro. Segui La Casa delle Arti su facebook e sul sito www.lacasadelleartiviterbo.it.

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