Il nuovo volto di Viterbo

Il nuovo volto di Viterbo

Homepage - Viterbo destinata a diventare una smart city? E' questo lo scopo di alcuni progetti che a breve vedranno la luce. In campo non solo il Comune di Viterbo, che ha messo in campo una serie di progetti innovativi, ma anche le associazioni locali e l'Università.

ADimensione Font+- Stampa

Sembra stia per arrivare. E’ il volto nuovo di Viterbo, la città turistica, al passo con i tempi, competitiva. In giro per la città si moltiplicano le iniziative amministrative o meno volte al miglioramento del capoluogo.

Si parte dall’infomobilità: un sistema di cartellonistica nuova e migliorata, capace di guidare il turista in percorsi unici e di migliorare la viabilità viterbese. I nuovi cartelli pare siano già pronti. Porteranno i turisti sulla via delle fontane, quella dei Papi e dei conclavi, quella dei quartieri medioevali, la via di santa Rosa e la via dei monasteri. I cartelli saranno in due lingue, italiano e inglese, conterranno inoltre un QR code, grazie ai quali si potrà accedere a informazioni aggiuntive attraverso smartphone o tablet e ci sarà spazio anche per tipicità e se lo vorranno, anche per esercizi commerciali.

C’è poi la questione parcheggi intelligenti. “Si sta lavorando all’introduzione – dice l’assessore Alvaro Ricci – di un sistema che permetta di monitorare costantemente la situazione dei parcheggi a pagamento. Attraverso dei sensori saremo in grado di sapere e far sapere in tempo reale dove ci sono posti liberi agli utenti. Il tutto mediante pannelli posti all’ingresso del centro. Stesso discorso per le aree di sosta del Sacrario, Raniero Capocci, Prato Giardino e Fortezze. Gli ausiliari del traffico avranno un tablet per vedere in diretta chi non ha pagato la sosta e sanzionare”.

Altro passo in avanti sarà la chiusura del centro storico. ”Entro fine novembre – continua Ricci – saranno istallati anche i varchi elettronici a tutela della parte storico-monumentale della città. Saranno posizionati all’inizio di via San Lorenzo, via Chigi e al Ponte del Paradosso. Li attiveremo anche durante la notte nei fine settimana per evitare le scene di confusione che purtroppo ci sono state fino a oggi. Per residenti, albergatori e commercianti non cambierà nulla. Se ci saranno clienti che dovranno trasportare acquisti pesanti basterà comunicare la targa e potranno accedere”.

Ma parliamo anche di una rete wi fi gratuita in alcune piazze, tra le quali Piazza del Teatro, Piazza del Comune, Valle Faul, Piazza della Morte e San Lorenzo. L’intento è quello di rendere Viterbo una smart city anche a livello digitale e migliorare i servizi offerti dal Comune, a partire dal sito istituzionale che a breve dovrebbe essere rinnovato.

Le iniziative, però, non arrivano solo dal Comune, ma anche da enti. E’ il caso del Consorzio Volontario Servizi Ponte di Cetti, che nei giorni scorsi tramite il suo presidente, Giancarlo Trancredi, ha presentato l’iniziativa “Ti lascio un gelato pagato”. Un’iniziativa sociale che ha già riscosso un notevole successo a Roma quest’estate. Con il semplice gesto di donare un gelato agli ospiti dei centri anziani si consentirà un vero momento di solidarietà. Per partecipare basta recarsi in uno dei bar che hanno aderito all’iniziativa e lasciare nel bussolotto il costo di un gelato.

Altra notevole iniziativa, infine, è quella dell’Unitus insieme a Etruscan life tour e Carivit, che hanno lanciato un bando per gli studenti che possono proporre progetti d’impresa per lo sviluppo della Tuscia. A spingere l’accelleratore è la stessa Etruscan life un tour, una rete di aziende che operano nel settore dell’accoglienza, del turismo e della cultura. “La rete – ha spiegato la presidente Tiziana Governatori – è nata un anno e mezzo fa con obiettivi ambiziosi. Tra questi l’agire dove le istituzioni lasciano spesso una falla, si pensi alle difficoltà che hanno nel promuover e far conoscere il territorio, mettendo insieme le competenze, le esperienze e le capacità di undici aziende, e lavorando insieme per accedere a bandi”. Il bando, aperto fino al 15 dicembre, consentirà  agli studenti di ottenere crediti formativi e le migliori idee saranno portate avanti. Previsti anche due premi in denaro per i migliori progetti, messi a disposizione della Fondazione Carivit.

Un grande fermento di idee e progetti in questo finire del 2015, che speriamo possa portare la città a un nuovo livello di consapevolezza. A breve i progetti del Comune saranno messi in funzione, sperando che il vandalismo non li prenda subito di mira. A questo scopo, oltre le valide iniziative di innovazione, va aumentata anche la vigilanza sul bene comune, troppo spesso alla mercé dei vandali, che sfregiano il cuore del capoluogo.

 

Foto Fisioterapy Center

Jooble La Fune