I Cinque Stelle lanciano l’idea di una pista ciclabile per scoprire sei gioielli nelle campagne viterbesi

I Cinque Stelle lanciano l’idea di una pista ciclabile per scoprire sei gioielli nelle campagne viterbesi

Elezioni 2018 - Tutti in sella, così il Movimento Cinque Stelle intende raccontare l'idea di una pista ciclabile possibile per Viterbo e capace di collegare luoghi turisticamente rilevanti.

ADimensione Font+- Stampa

Tutti in sella, così il Movimento Cinque Stelle intende raccontare l’idea di una pista ciclabile possibile per Viterbo e capace di collegare luoghi turisticamente rilevanti.

Sei i “tesori della Tuscia” – così li ha definiti, e non a torto, il Movimento – interessati dall’esperienza. Appuntamento per domenica 20 maggio, ore 9.30, a Valle Faul. Esattamente fuori dalla porta cittadina. Poggio Giudio, Ponte Camillario, Castel d’Asso medioevale, Castel d’Asso
etrusca, Norchia medievale e infine Norchia etrusca. Queste le tappe scelte. Tutte di grande significato, anche se frequentate pochissimo dagli stessi viterbesi e praticamente tagliate fuori dal giro che i turisti che si spingono a queste latitudini fanno sul territorio.

“E’ un passaggio della campagna elettorale – spiega Erbetti – a cui teniamo particolarmente. L’intenzione infatti è quella di lanciare una possibile pista ciclabile per il futuro della città e al tempo stesso portare all’attenzione dell’opinione pubblica sei tesori viterbesi che si trovano in uno stato imbarazzante di abbandono e che risultano quasi dimenticati o comunque non percepiti”.

Le esperienze, e la scoperta del territorio in bici (specie oggi con l’arrivo di quelle a pedalata assistita, Dio abbi in gloria chi l’ha messe al mondo) lo è a pieno titolo, sono uno dei motivi per cui i turisti scelgono di rimanere a pernottare su un territorio. L’idea di aprire, con questa pedalata, nell’immaginario collettivo una pista che permette di conoscere tesori intorno alla città di Viterbo, ha quindi un suo significato reale. 

All’iniziativa sarà presente il candidato sindaco del Movimento Massimo Erbetti. 

Foto Fisioterapy Center

Jooble La Fune