Gol per Fernando Casali. La raccolta fondi supera il tetto dei 35mila e vola sopra i 40

Gol per Fernando Casali. La raccolta fondi supera il tetto dei 35mila e vola sopra i 40

Primo Piano - Gol. Vinta una partita importante per Fernando Casali. La campagna di crowdfunding per raccogliere la cifra necessaria a realizzare l'ascensore che potrà riportarlo a casa ha totalizzato 43mila e 544 euro. Otto mila euro in più rispetto al necessario.

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Gol. Vinta una partita importante per Fernando Casali. La campagna di crowdfunding per raccogliere la cifra necessaria a realizzare l’ascensore che potrà riportarlo a casa ha totalizzato 43mila e 544 euro. Otto mila euro in più rispetto al necessario.

“Oggi abbiamo ricevuto cinque importanti bonifici per la raccolta fondi ‘Aiutiamo Fernando’. Di questi uno era del Comitato Festeggiamenti di San Famiano – classi 65-90 e un altro del Comitato Festeggiamenti di San Famiano – classi 66-91 che ha devoluto il primo premio della lotteria non ritirato la scorsa festa.

Come avete potuto notare abbiamo superato la quota necessaria per la realizzazione dell’ascensore. Tutto il ricavato, compresa l’eccedenza, verrà donato alla famiglia Casali che oltre all’ascensore utilizzerà questi soldi per le spese quotidiane già sostenute nell’ultimo anno e che purtroppo dovranno continuare ad affrontare anche in futuro per il benessere di Fernando. Chi volesse continuare a donare non esiti a farlo. Grazie veramente di cuore a tutti”. Questo il messaggio comparso nelle ultime ore sulla pagina Facebook del Gallese United, dove gioca il fratello di Fernando e che si è messo in gioco per questa raccolta fondi sulla piattaforma Eppela.

Fernando ha avuto un incidente, brutto, in motorino circa un anno fa. Un maledetto 22 ottobre. Era un portiere, giocava con gli allievi della Polisportiva Monti Cimini, mentre il fratello minore gioca con gli esordienti del Gallese United. Squadra dal grande spirito e capace di mettersi in campo per questa sfida importante. Sono stati loro a lanciare la raccolta fondi.

Si è messo in gioco anche il portierone Giuseppe Iacomini, lo stesso che lanciò l’iniziativa dello scambio dei bonifici per Amatrice. Sul suo profilo Facebook la chiamata: “La vita è un dono e ogni uomo ha il diritto di viverla nel migliore dei modi. Ferdinando è un ragazzo di 16 anni ridotto su una sedia a rotelle a causa di un brutto incidente. Da quel giorno tutto è cambiato ma c’è talmente tanto bello in ogni singola giornata che è possibile cercare la luce anche quando si vede tutto buio. A volte la luce è solo un ascensore da poter realizzare nella sua casa per permettergli di ridisegnarsi la sua vita in totale autonomia. In fondo a 16 anni i sogni hanno ancora tanti colori. Mica ci metterà paura realizzare un ascensore? Io intanto domani inizio a raccogliere qualche soldo nella mia squadra…mi date una mano?”.

 

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