Gli studenti insorgono: “Cotral, avete rotto il cazzo”
Homepage - Blitz dei ragazzi del Blocco Studentesco contro i disservizi della società regionale dei trasporti
Continuano le manifestazioni di dissenso contro Cotral. Dopo i sindaci e le loro lettere destinate alla Prefettura, ora arrivano gli studenti, che preferiscono un metodo più diretto, come la buona vecchia manifestazione. Ed è così che oggi un gruppo di giovani del Blocco Studentesco si è recato al deposito Cotral del Riello, dove si trovano anche alcuni uffici della società di trasporti regionale.
Gli studenti hanno organizzato un blitz con tanto di maschere tricolore e lancio di volantini, sparpagliati alla fermata dei bus e all’interno degli stessi uffici. Come ciliegina sulla torta, infine, i ragazzi hanno piazzato uno striscione con la scritta “Cotral, avete rotto il cazzo”.
“Ormai è da tempo – spiega Ottavio Giudici, responsabile provinciale del Blocco Studentesco- che i servizi di questa azienda non sono più soddisfacenti e ogni giorno abbiamo a che fare sempre con i soliti problemi: mezzi strapieni e vecchi, ritardi, cambi di percorso, corse soppresse. I mezzi pubblici, specialmente per lo studente, devono funzionare alla perfezione, invece, ora come ora, i ragazzi sono costretti ad arrivare spesso in ritardo a scuola, oppure, all’uscita,non sanno come e quando torneranno a casa. Dal momento che abbonamenti e biglietti vengono pagati in maniera regolare, di conseguenza chiediamo che anche i servizi funzionino in modo altrettanto regolare e dignitoso”.
- Disagi Cotral: sulle soluzioni c’è tanto fumo, ma nessun arrosto
- Cotral, l’epopea infinita tra disagi e scaricabarili
- Disagi Cotral, non si placano le proteste a pochi giorni dall’inizio dell’anno