Giovanni Paolo II a Viterbo, 30 anni dopo

Giovanni Paolo II a Viterbo, 30 anni dopo

Cronaca - La città dei papi ricorda, a trenta anni di distanza, la notte del 27 maggio 1984. Notte che vide affacciarsi dalla finestra di Palazzo dei Priori uno dei papi più amati.

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“Valeva la pena per un Papa venire a Viterbo”. Sono trascorsi 30 anni esatti dalla sera in cui Papa Giovanni Paolo II, oggi Santo, pronunciò questa frase dalla finestra di Palazzo dei Priori, dinanzi a Spirale di Fede, la Macchina di Santa Rosa che quel 27 maggio del 1984 fu trasportata per le vie di Viterbo proprio in onore della visita del Santo Padre.

 

Per ricordare quella giornata di trent’anni fa, il Comune di Viterbo, la Diocesi di Viterbo, il Sodalizio Facchini di Santa Rosa e il Monastero delle Clarisse di Santa Rosa hanno organizzato per questa sera un appuntamento per ricordare quella memorabile visita. L’appuntamento è alle 21,15 in piazza San Lorenzo con l’arrivo del Cuore di Santa Rosa. Seguirà all’interno della Cattedrale San Lorenzo la solenne celebrazione eucaristica presieduta dal vescovo Lino Fumagalli, una messa di ringraziamento per l’avvenuta canonizzazione di Papa Giovanni Paolo II.

 

Al termine della cerimonia religiosa si raggiungerà la Sala del Conclave di Palazzo Papale per un momento istituzionale che vedrà l’intervento delle autorità. La serata si concluderà con la proiezione del filmato realizzato in ricordo della giornata pastorale di Papa Giovanni Paolo II. Il prossimo 30 maggio alle 12, sempre all’interno della Sala del Conclave, verrà inaugurata la mostra fotografica dedicata al Pontefice proclamato Santo lo scorso 27 aprile e resterà aperta al pubblico fino al prossimo 2 giugno.

 

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