Feste dell’Olio, Piacere Etrusco e Salone del Gusto: faccia a faccia con il presidente Merlani

Feste dell’Olio, Piacere Etrusco e Salone del Gusto: faccia a faccia con il presidente Merlani

Politica - Fare rete, consorzi di tutela, marketing territoriale, l'idea di un Salone del Gusto da coltivare e Piacere etrusco. Le iniziative a breve, medio e lungo termine della Camera di Commercio.

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merlani2“Fare rete tra i produttori e le istituzioni per valorizzare il nostro oro verde”. Idee chiare per il presidente della Camera di Commercio di Viterbo Domenico Merlani ospite nei giorni scorsi di Radio Verde per la trasmissione Funamboli on air. L’occasione è la presentazione delle Feste dell’Olio della Tuscia, già iniziate lo scorso 7 novembre a Blera e che si estendono fino all’8 dicembre. Cinque i comuni coinvolti (Blera, Canino, Gallese, Vetralla e Vignanello) per la nona edizione delle feste dell’Olio della Tuscia “ma che prossimamente potrebbero essere di più”, come ha detto Domenico Merlani negli studi di Radio Verde.

L’obiettivo ambizioso è quello di “fare rete tra i produttori e i Comuni interessati per creare un consorzio di tutela – ha detto – che ci permetta di valorizzare il prodotto, per farne aumentare ancora la qualità e il valore economico. L’olio lo definisco non a caso oro verde, perché è un prodotto che ci invidiano in tutto il mondo e che ci fa vantare ben due Dop”. Una necessità ancor più impellente visto il calo di produzione che si è registrato in quest’anno. “Nei periodi di crisi cerco di concentrarmi sugli aspetti positivi, questa – ha proseguito – è l’occasione per riflettere della necessità di fare rete, utilizzando anche le attrattive del nostro territorio. Possiamo costruire dei pacchetti integrati per invitare chi vuole visitarci. Se ne parla da anni, ma l’obiettivo è quello di riuscirci. Dobbiamo prendere coscienza di quello che abbiamo – ha spiegato – l’aspetto positivo della crisi, uno dei pochi, è che tutti gli imprenditori devono reinventarsi per ricostruire la ricchezza e noi abbiamo la possibilità di partire dalle cose che abbiamo: bellezze e sapori. Il territorio ha davanti a sé un catalogo, deve solo saper scegliere.”.

Le Feste dell’Olio, oltre a essere l’occasione di progettare a medio-lungo termine delle strategie di attacco ai mercati (che già vedono alcuni produttori piazzare il loro oro verde negli Usa), sono però anche delle occasioni a breve termine per i comuni “per fare ricettività turistica e aumentare l’afflusso in un periodo in cui di turismo ce n’è poco”.

Un’altra iniziativa a breve termine, non legata solamente all’Olio ma anche alle altre eccellenze, è quella di Piacere Etrusco, una delle principali iniziative di marketing territoriale che realizza Viterbo, in programma a fine mese nella Capitale. Tra i progetti a medio-lungo termine invece quella del Salone del Gusto. “Un’idea che mi piace molto la cui realizzazione è ovviamente legata alle nostre possibilità”. Possibilità che per la Camera di Commercio sempre più scarse anche a causa della riforma della pubblica amministrazione che prevede sempre più tagli. “La nostra – ha concluso il presidente – è una istituzione vera, che dà servizi alle imprese e al territorio, mette in rete, programma e fa marketing”.

 

Le feste dell’Olio sono in programma a:

Blera 7\9 novembre

Vignanello 7\16 novembre

Vetralla 15\16 novembre

Gallese 22\23 novembre

Canino 3\8 dicembre

per tutti i dettagli www.tusciawelcome.it 

 

 

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