Evviva Schenardi! La città saluta la riapertura dello storico Gran Caffè

Evviva Schenardi! La città saluta la riapertura dello storico Gran Caffè

Cronaca - Torna a vivere uno dei luoghi sicuramente più densi di significato della città di Viterbo. Il salotto buono e un posto simbolico importante.

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Ore 17,30 Schenardi torna nel presente della città di Viterbo. Si alza il sipario sulla scommessa imprenditoriale di Primo Panaccia: ridare al capoluogo della Tuscia quella che potremmo definire la scatola cranica dei migliori cervelli.

Torna in vita un pezzo di storia, ma anche un simbolo. Il salotto buono, il punto di ritrovo del pensiero liberale ma soprattutto un posto importante dove incontrarsi. “Quello che vedete è l’inizio di questa nuova storia, il momento più bello e forse anche il più facile – racconta Panaccia ai tanti presenti -. Il difficile sta però nel portare avanti tutto questo. Mi auguro che questo luogo non rappresenti solo una realtà commerciale ma il luogo di ripartenza di una città che ha tanto da raccontare”.

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Sorride il sindaco Leonardo Michelini, che stringe la mano dell’imprenditore viterbese e in tre parole dice tutto: “Tanti auguri, buon lavoro, complimenti”. Non è la classica pacca sulla spalla, per altro dovuta a chi in un momento come questo crea 30 nuovi posti di lavoro e riattiva un pezzetto d’economia locale. La vicinanza del primo cittadino all’imprenditore è qualcosa di più. E’ un grazie vero. Perché nell’agenda politica di Michelini c’è una road map che dice: riaprire il museo civico, Schenardi e il teatro dell’Unione. Tre imprese che stanno risultando possibili, come recitava il micheliniano slogan della campagna elettorale del 2013.

Il momento dei ringraziamenti tira in ballo anche la famiglia Orzi, proprietaria della struttura, mostratasi ragionevole sui costi dell’affitto. Anche loro hanno accettato un pezzettino di questa scommessa. Nel suo discorso, breve, tra piatti preparati per l’inaugurazione e macchine del caffè in piena attività, Michelini fa il sindaco e lancia un appello ai viterbesi: “Questo posto dobbiamo dimostrare di meritarlo, sostenendolo con la nostra presenza”.

 

I presenti all’inaugurazione

Il primo giorno di Schenardi ha visto protagonisti le rappresentanze della città, essendo l’ingresso strettamente sotto invito. Presenti diversi consiglieri comunale di maggioranza e opposizione, pezzi della giunta, naturalmente Leonardo Michelini così come il presidente della Provincia Marcello Meroi. I primi a gustarsi un caffè al bancone, insieme a Primo Panaccia sono stati Michelini e il consigliere regionale Enrico Panunzi. Non sono mancate anche rappresentanze delle forze dell’ordine e del mondo dell’imprenditoria e delle libere professioni. Circo stampa presente in maniera massiccia.

 

Il locale

Tirato a lucido come l’Americo Vespucci prima di lasciare il porto Schenardi è apparso al meglio della sua forma. Rispettati gli stucchi e la struttura del posto, anche perché soggetto a vincoli. Tutto lindo e ordinato, con una ciurma di professionisti al servizio dei presenti. Spiccano le macchine del caffè, una roba d’alta tecnologia e all’avanguardia. Costo al pezzo circa 35mila euro. Hanno all’interno dei sensori in grado di tarare la preparazione delle miscele tenendo conto del grado di umidità e della temperatura dell’aria.

 

National Geographic e una grande promozione su Sky per Viterbo

I presenti avranno sicuramente notato le tante telecamere che hanno ripreso la riapertura del locale. Questo perché National Geographic ha deciso di dedicare una puntata apposita alla città dei papi, all’interno di un programma sul canale Sky dove vengono raccontate le città italiane di arte e cultura attraverso un locale.

 

Riportare gente in centro

La missione di Schenardi è anche di riportare gente in centro, e sono in molti ad augurare di cuore un grande “in bocca al lupo”. E la chiave di “svolta” deve essere cercata nell’organizzazione di eventi capaci di attirare curiosi. Così già questa domenica 8 marzo artisti di strada e altre attrazioni animeranno Corso Italia e via Roma, tutto sostenuto da Schenardi. La cosa interessante è che il Gran Caffè si è dato l’obiettivo di replicare questo tipo di iniziative in maniera periodica.

 

Il Gran Caffè Schenardi è aperto al pubblico tutti i giorni, dalle 7.00 alle 21. Il venerdì e il sabato chiude alle 2.00. Durante la stagione estiva, la chiusura sarà sempre alle 2.00.

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