Emergenza cinghiali, Di Sorte (Forza Italia): “Dalla Regione Lazio sei mesi di silenzio assordante”

Emergenza cinghiali, Di Sorte (Forza Italia): “Dalla Regione Lazio sei mesi di silenzio assordante”

Homepage - VITERBO - Che fine hanno fatto i 100mila euro che dovevano essere investiti dall'ente regionale?

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VITERBO – “Ora basta, basta con l’emergenza cinghiali”, così il vicesindaco di Bolsena e responsabile Enti Locali di Forza Italia Viterbo Andrea Di Sorte.

“La Regione Lazio in data 24 maggio di quest’anno approva un Protocollo d’intesa con varie associazioni di categoria per ridurre la presenza di cinghiali nel Lazio – continua il vicesindaco -. Ottimo testo, ampiamente condivisibile. Da quel giorno tutto fermo. Tutto tace. Quasi 6 mesi di silenzio assordante.

Che fine hanno fatto i 100mila euro che dovevano essere investiti dall’ente regionale? È stata definita con la Asl la procedura per la gestione degli aspetti sanitari inerenti i soggetti catturati o abbattuti, la lavorazione e il trattamento della selvaggina e per le verifiche di conformità sanitaria prevista entro i 60 giorni dalla firma del protocollo? Perché da allora non è stata messa in atto nessuna azione contro questo problema così reale e tangibile sia per gli agricoltori che per i nostri cittadini?

Abbiamo i cinghiali in strada, gente può perdere la vita, e chi dovrebbe fare qualcosa sta lì a guardare”

 

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