Egidi: “Marini ci ha lasciato i debiti ‘con la pala’, stia sereno, ci lasci lavorare e si dedichi alla formazione dei club viva Silvio”
Politica - Andrea Egidi ospite di Sbottonati su Radio Verde questa mattina per parlare di elezioni europee ci va giù duro commentando le frasi di Giulio Marini sull'amministrazione comunale di Leonardo Michelini.
Giulio Marini attacca (leggi), Andrea Egidi risponde duro: “stia sereno, ci lasci lavorare e si dedichi a fare. Ci ha lasciato i debiti con la pala..”. Invitato a Sbottonati su Radio Verde questa mattina (lunedì 7 aprile) per parlare di elezioni europee e del tour di Roberto Gualtieri e Goffredo Bettini nella Tuscia del weekend appena passato, il segretario del Partito Democratico Andrea Egidi ci va giù duro commentando le frasi di Giulio Marini sull’amministrazione comunale di Leonardo Michelini.
Giulio Marini… (Egidi interrompe)
“Lasciatelo stare è sparito dalla circolazione, lasciatelo stare. È evidente che ora deve ululare, urlare. Voglio dire a Marini «basta basta basta, stai sereno e lasciateci lavorare»”.
Dice che sono suoi i meriti di quel che sta facendo di buono Michelini, ad esempio sul Plus..
“Lo ripeto, che deve dire? Che cosa deve dire? Si dedicasse alla costruzione dei club, come si chiamano? I club viva Silvio? Facesse i conti con la realtà, ha perso le elezioni, ora c’è una giunta che sta lavorando, stop. Piuttosto si domandasse per quale ragione ci ha lasciato debiti con la pala..”
Questione esattorie?
“È una situazione complicata. Il sindaco Leonardo Michelini e l’assessore al bilancio Luisa Ciambella piano piano faranno quel che devono fare, ma è la dimostrazione che se Marini facesse un giretto invece di parlare sarebbe meglio”.
Parliamo di elezioni europee, le persone capiranno la vostra posizione?
“È una campagna elettorale molto complicata perché nel corso delle settimane il sentimento di scetticismo verso l’Europa si è trasformato in contrarietà. Dobbiamo spiegare che votando PD si può determinare un nuovo destino per l’Europa perché la nostra posizione è radicalmente opposta alle ricette di questi anni che sostanzialmente ne hanno bloccato lo sviluppo”.
Renzi parla di Spending Review anche per l’Europa, ma si parla solo di risparmio?
“Che il tema della razionalizzazione sia importante è sotto gli occhi di tutti , ma è semplicemente il tema su cui i media sono più attenti. Non parla solamente di risparmio. Ad esempio il nuovo Def, le riforme istituzionali. Insomma pare che ci sia un lavoro più largo”.
Cosa farà l’Europa per Viterbo?
“Su alcuni filoni è possibile costruire progetti grazie a fondi europei. Ad esempio il giro di sabato è stato utile per l’alta Tuscia perché c’è già un lavoro avviato per sfruttare la programmazione europea per le aree interne della Tuscia. Il lavoro avviato per ora coinvolge solamente la provincia di Viterbo, ma si potrebbe allargare all’orvietano e alla bassa Toscana. Lavoriamo per farlo diventare il progetto pilota del Lazio”.
