Ecco le scuderie di Sallupara dall’interno, dopo parte del restauro

Ecco le scuderie di Sallupara dall’interno, dopo parte del restauro

Homepage - Sallupara-update. Dopo mesi di lavori sono state ricostruite le volte delle ex scuderie papali del quartiere San Faustino. La fotografia inviata dall’architetto Simonetta Valtieri, riprende l’ambiente interno appena liberato dalle impalcature.

ADimensione Font+- Stampa

Sallupara-update. Dopo mesi di lavori sono state ricostruite le volte delle ex scuderie papali del quartiere San Faustino. La fotografia inviata dall’architetto Simonetta Valtieri, riprende l’ambiente interno appena liberato dalle impalcature.

“Lo scorso ottobre – scrive – si è voluta dare al pubblico la possibilità di vedere dall’esterno, in condizioni di sicurezza, alcune operazioni eccezionali, come la ricostruzione di una volta a crociera in pietra e l’innalzamento di alcune della 24 colonne, alte quasi 5 metri (ricomposte nei pezzi), rinvenute sotto le macerie dell’edificio bombardato nell’ultima guerra.

Il cantiere non è accessibile, essendo i lavori in corso, ma questa immagine vuole far conoscere ai viterbesi l’avanzamento dei lavori e l’eccezionale spazialità dell’ambiente coperto, ricordando che Viterbo verrà presto arricchita di un nuovo importante “monumento” (dotato anche di una porzione scoperta), che l’Amministrazione comunale potrà mettere a disposizione per attività in ambito artistico e culturale.

Se il progetto di restauro delle Scuderie si è basato su una approfondita conoscenza dell’edificio, il risultato visibile dell’esecuzione dei lavori è stata resa possibile da maestranze ancora abituate a lavorare con le antiche tecniche di cantiere e a gestire pesanti elementi lapidei. Come evidenzia  il confronto tra il render di progetto e il lavoro realizzato.  L’altezza definitiva dell’ambiente verrà ulteriormente esaltata con l’abbassamento del pavimento fino alla quota originaria delle basi delle colonne, oggi interrate.

Si è trattato di un’idea di recupero perseguita da molto tempo, che si è potuta realizzare attraverso la sinergia tra specifiche competenze scientifiche e tecniche nel campo del restauro, la Fondazione Carivit (che ha donato il progetto all’Amministrazione Comunale) e la Banca Carivit oggi Intesa San Paolo, che ha finanziato i restauri in atto, consentendo di trasformare una situazione di degrado in una nuova importante attrazione per Viterbo, trattandosi di Scuderie che vengono definite in una relazione del 1703 indirizzata al papa Clemente XI come: la Stalla che vien ammirata da tutte le nazioni Straniere e considerata per la più bella d’Italia”.

 

Ex Scuderie sallupara

Foto Fisioterapy Center

Jooble La Fune