E’ tempo della Festa della Castagna, sei i comuni protagonisti
Homepage - Tantissimi appuntamenti prevalentemente nel fine settimana del mese di ottobre da non mancare tra stand enogastronomici, rievocazioni storiche, convegni, visite guidate, pranzi e cene nelle cantine e ovviamente caldarroste in piazza per tutti.
Debutta nella provincia di Viterbo la 12esima edizione delle Feste della Castagna della Tuscia, manifestazione promossa dalla Camera di Commercio di Viterbo. Anche quest’anno sono sei i Comuni protagonisti: Soriano nel Cimino (29 settembre-9 ottobre), Canepina (15-30 ottobre), Vallerano (8 ottobre-1° novembre), San Martino al Cimino (15-23 ottobre), Latera (22-30 ottobre), Caprarola (8-16 ottobre).
Tantissimi appuntamenti prevalentemente nel fine settimana del mese di ottobre da non mancare tra stand enogastronomici, rievocazioni storiche, convegni, visite guidate, pranzi e cene nelle cantine e ovviamente caldarroste in piazza per tutti. Un’opportunità per turisti e visitatori di trascorrere piacevoli giornate degustando i prodotti tipici della Tuscia, fare passeggiate tra i monti Cimini, apprezzare gustose ricette e rivivere antiche tradizioni.
“Sappiamo tutti – dichiara Domenico Merlani, presidente della Camera di Commercio Viterbo – che il comparto della castanicoltura da anni è in gravi difficoltà a causa di parassiti e variazioni climatiche in continua evoluzione. Tuttavia rappresenta per il nostro territorio, soprattutto quello dei Cimini, un patrimonio agroalimentare su cui è necessario compiere ogni sforzo affinché possano tornare a dare i frutti di un tempo.
Come Camera di Commercio da tempo coordiniamo un tavolo tecnico che vede coinvolti enti locali, docenti universitari, professionisti e associazioni di categoria e in collaborazione con l’Università degli studi della Tuscia monitoriamo l’intero territorio. Inoltre la promozione delle Feste della Castagna organizzate da Comuni e Pro loco ha proprio lo scopo di tutelare e valorizzare l’identità di un territorio ricco di tradizioni, cultura e produzioni tipiche, attraendo migliaia di persone prevalentemente dalla Capitale”.
“Quest’anno una prima stima delle produzioni – sostiene Francesco Monzillo, segretario generale dell’Ente camerale – si colloca attorno al 20% della produzione dello scorso anno, con oscillazioni molto significative tra territori e tra le diverse tipologie di aziende. Si è osservato, ormai da diverso tempo, che l’altitudine e la gestione professionale della castanicoltura generano differenti risultati che tracciano comunque delle linee guida importanti per il futuro”.
Tra i partecipanti alla presentazione delle Feste della Castagna della Tuscia in Camera di Commercio Viterbo: Fabio Menicacci, sindaco di Soriano nel Cimino; Maurizio Gregori, sindaco di Vallerano; Aldo Moneta, sindaco di Canepina; Eugenio Stelliferi, sindaco di Corchiano; Sonia Perà, assessore allo sviluppo economico e attività produttive del Comune di Viterbo. Inoltre i rappresentanti di Pro loco ed Enti organizzatori.
Per informazioni sulle Feste della Castagna della Tuscia: www.tusciawelcome.it