Dipinti sepolti da secoli di oblio tornano alla luce ad Acquapendente

Dipinti sepolti da secoli di oblio tornano alla luce ad Acquapendente

Homepage - Sepolte da secoli di oblio, riemergono con prepotenza venti opere inedite dai depositi del Museo della Città di Acquapendente. Dipinti dal ’400 all’800, oggetti liturgici, stemmi monumentali e iscrizioni lapidee in marmo.

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Sepolte da secoli di oblio, riemergono con prepotenza venti opere inedite dai depositi del Museo della Città di Acquapendente. Dipinti dal ’400 all’800, oggetti liturgici, stemmi monumentali e iscrizioni lapidee in marmo.

Tutto questo nella mostra ‘I mai visti – Inediti dai depositi del Museo della Città di Acquapendente, curata dal direttore del Museo della Città Andrea Alessi. L’appuntamento è al Palazzo vescovile – Museo della Città – dall’8 dicembre 2016, ore 16,30.

Un’occasione imperdibile per riscoprire la storia e la tradizione attraverso i suoi capolavori, testimonianza di un passato fulgido e ricco di grandi interpreti, i cui nomi, sfuggiti per troppo tempo al grande pubblico e ignoti alla storiografia, torneranno al rango di protagonisti indiscussi.

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