Di Sorte (Bolsena): “Uno Stato che prende e basta, che Stato è?”

Di Sorte (Bolsena): “Uno Stato che prende e basta, che Stato è?”

Homepage - BOLSENA – Il Vice-sindaco di Bolsena interviene su Facebook per esprimere il proprio malcontento per alcune decisioni governative che penalizzano il nostro territorio.

ADimensione Font+- Stampa

BOLSENA – Il Vice-sindaco di Bolsena interviene su Facebook per esprimere il proprio malcontento per alcune decisioni governative che penalizzano il nostro territorio.

Lo Stato a senso unico. Ci obbliga:
– Termovalorizzatore a Tarquinia;
– Geotermia a km di profondità intorno al lago;
– Pale eoliche a grande impatto visivo a Piansano;
– Rifiuti romani a Viterbo;
– 40 immigrati a Valentano collocati senza conoscere l’esito del tampone e senza controlli.

Se ne frega:
– Ammodernamento impianto di depurazione acque lago di Bolsena;
– Infrastrutture stradali e ferroviarie inesistenti;
– No all’aeroporto a Viterbo”

Ed infine conclude: “Uno Stato che prende e basta, che Stato è?

 

Foto Fisioterapy Center

Jooble La Fune