‘Degustando la Pasqua’, un salone dell’artigianato per riaccendere il centro

‘Degustando la Pasqua’, un salone dell’artigianato per riaccendere il centro

Cronaca - Un salone del gusto per iniziare a tracciare una nuova e più moderna idea del centro storico. In quest'ottica ci sentiamo d'inquadrare 'Degustando la Pasqua'. Un concept in linea con le idee contemporanee, cosa non da poco, di cui la città dei Papi ha bisogno.

ADimensione Font+- Stampa

La Pasqua a Viterbo è all’insegna del territorio e dell’artigianato. Nasce sotto questa buona stella la rassegna ‘Degustando la Pasqua’. Fuoco alle polveri venerdì  4 aprile alle 11, con l’inaugurazione dell’evento presso l’ex chiesa di Sant’Egidio (Corso Italia).

 

Un’iniziativa realizzata in rete: Confartigianato Viterbo e Slow Food Viterbo alla regia; e tante altre importanti realtà coinvolte nel progetto: Pro Loco di Bagnaia, scuola dell’Infanzia di San Sisto e Scuola Alberghiera.

 

Un evento prezioso anche nell’ottica della progettazione e realizzazione di un nuovo modo di intendere il centro storico. Non una semplice esposizione di prodotti ma un vero e proprio salone esperienziale, che prevede molti laboratori interattivi tra artigiani e visitatori. La rassegna è al suo quarto appuntamento ed è forte di un crescendo di consenso e di un costante lavoro, da parte degli organizzatori, finalizzato al miglioramento dell’offerta. Al centro la qualità, garantita da Confartigianato Viterbo e Slow Food Viterbo attraverso il coinvolgimento di collaboratori d’eccellenza. Il tutto messo in campo per una tre giorni – l’iniziativa dura infatti fino al 6 aprile – che non teme rivali.

 

“La novità di quest’anno sono i laboratori organizzati con le realtà protagoniste di questa rassegna – racconta, con soddisfazione il segretario di Confartigianato Andre De Simone -. Ogni giorno sarà caratterizzato da momenti di contatto tra gli artigiani e i visitatori, che verranno quindi introdotti ai segreti dei mestieri artigiani”.

 

Così, la Pro loco di Bagnaia presenterà il laboratorio pratico sulla Pizza di Pasqua realizzato dalle Signore di Bagnaia, custodi della ricetta tradizionale, e a seguire una serie di incontri storico-culturali incentrati sul prodotto e sulla sua preparazione attraverso decenni di tradizione. Gli Agricoltori della Terra coinvolgeranno il pubblico portandolo alla scoperta dell’agricoltura familiare e del suo impatto sociale.

 

I rinomati pasticceri Casantini delizieranno i presenti con le tecniche di decorazione delle uova di Pasqua, mostrandoci la magia che rende indimenticabile l’uso della ChocolArt, mentre i maestri di Aquarubra incanteranno l’atmosfera raccontando la lavorazione del vetro. Ancora, Antonella Pacchiarotti lancerà i palati alla scoperta dell’Aleatico, mentre Battagliani e l’azienda il Molino si uniranno nell’esaltazione di una gemma rara, una cultivar autoctona: la Caninese. Infine il pastificio Fornovecchino accompagnerà le memorie dei partecipanti sui sentieri della terra del grano ricche di una tradizione basata sul mangiar sano.

 

La IV edizione di Degustando la Pasqua vedrà, tra gli altri, la partecipazione della scuola dell’Infanzia di San Sisto e della scuola alberghiera, che per l’occasione presenterà uno studio dell’evoluzione della cultura enogastronomica pasquale, dalla Pasqua ebraica a quella dei giorni nostri, con tavola imbandita e piatti cucinati dagli stessi ragazzi.

 

IL PROGRAMMA DELL’EVENTO

 

Il programma prevede questo: venerdì 4 aprile, alle ore 11, l’inaugurazione e, a seguire, le attività programmate per i bambini della scuola dell’infanzia. Sabato 5, invece, il pomeriggio sarà dedicato ai laboratori realizzati dalla Pro Loco di Bagnaia, interamente dedicati alla storica pizza di Pasqua. Domenica 6, infine, i laboratori degli espositori animeranno la chiesa coinvolgendo tutti i presenti alla scoperta dei prodotti tipici.

 

Per maggiori informazioni si può contattare Confartigianato al numero 0761 33791 oppure all’indirizzo e-mail info@confartigianato.vt.it

Foto Fisioterapy Center

Jooble La Fune