Crisi rifiuti e inceneritore, parla Equitani

Crisi rifiuti e inceneritore, parla Equitani

Politica - Sulla crisi dei rifiuti-romani intervista all'assessore Equitani: “mi dispiace che il comune di Viterbo non abbia preso una posizione a tempo debito”. Equitani parla anche dell'inceneritore: "c'è un problema di costi per la raccolta dei rifiuti che dovremmo affrontare, vedremo quel che succede. Il piano regionale comunque non lo prevede"

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“Mi dispiace che il comune di Viterbo non abbia preso una posizione a tempo debito”. Questa la replica dell’assessore provinciale all’ambiente Paolo Equitani al sindaco del comune di Viterbo Leonardo Michelini e all’assessore Raffaella Saraconi. Il tema è quello dei rifiuti romani smaltiti, o abbancati che dir si voglia, tra ottobre e novembre scorso tra l’indifferenza generale nella discarica di Monterazzano (per uno schema riassuntivo della vicenda clicca qui)

 

Assessore Equitani, il sindaco Michelini dice che la competenza è della provincia, quindi la colpa è vostra..

“Noi verifichiamo e vigiliamo. Ovviamente non abbiamo i risultati giorno per giorno quando arrivano grandi tonnellate di rifiuti. Possiamo capire che qualcosa non va solo all’arrivo del report. Non si può avere il metro delle cose giorno per giorno. Quel che è certo è che c’e un accordo con la Regione e il Commissario Sottile nel quale si dice che i rifiuti dopo il trattamento sarebbero tornati a Roma. Dopo la nostra denuncia il Commissario infatti ha sospeso il conferimento a Monterazzano”.

 

Assessore come reagisce alla polemica del comune nei confronti della Provincia?

Sono rammaricato perché sono 3 anni che strillo su questa vicenda dicendo che le cose nn vanno e dobbiamo fare dei ricorsi tutti insieme. Dovevamo fare una battaglia uniti per il territorio e quindi se qualcuno tace mi dispiace.

 

Venendo al merito della questione, c’è confusione sul significato di “abbancamento dei rifiuti”..

Abbancamento significa smaltimento. Quei rifiuti stanno interrati come tutti gli altri.

 

Quali sono le conseguenze di questo abbancamento?

La provincia ha fatto tanto per ridurre i rifiuti prodotti, infatti chiuderemo il 2013 con il 40% di raccolta differenziata. Si tratta di un buon risultato, uno dei migliori delle province in Italia. Però se le stesse quantità che noi riusciamo a risparmiare ci vengono portate da Roma c’è qualcosa che non va. Così dovremmo fare un altro invaso a Monterazzano e non è buona una soluzione.

 

Il consigliere del Movimento 5 Stelle del comune di Viterbo Gianluca De Dominicis ha evocato lo spettro dell’inceneritore, esiste questa possibilità?

Il piano-rifiuti della Regione Lazio non lo prevede, ma c’è un problema di costi che dovremmo affrontare e per il futuro bisogna vedere quel che succede. I costi sono molto elevati e non so se i cittadini potranno pagarli. Bisogna trovare soluzioni economiche in termini reali, non possiamo prescindere da questo anche perché l’interramento a Monterazzano non è la soluzione. Abbiamo montagne di rifiuti interrate, qualcuno sa che tipo di conseguenze avremo tra qualche anno?

 

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