Il Comune ricorda Peppino Impastato, ma non basta
Homepage - La vicenda di Viterbo Ambiente commissariata dopo l'interdittiva antimafia, la vicenda di Graffignano, la situazione delle cave e le confische dei beni alla mafia, passate da 5 a 37 nella provincia (di cui 4 a Viterbo), infatti non possono lasciare dormire tranquilli.
Il Comune di Viterbo ricorda Peppino Impastato: “Perché la mafia è una montagna di merda”. Ma ricordare Peppino Impastato non basta. Nella provincia di Viterbo e nel comune di Viterbo, lo ha ricordato Umberto Cinalli di “Cento passi per”, i segnali di infiltrazioni mafiose si stanno moltiplicando più o meno nel silenzio delle Istituzioni locali.
La vicenda di Viterbo Ambiente commissariata in seguito ad una interdittiva antimafia, la vicenda di Graffignano, la situazione delle cave e le confische dei beni alla mafia, passate da 5 a 37 nella provincia (di cui 4 a Viterbo), infatti non possono lasciare dormire tranquilli.
Ecco che allora al Comune di Viterbo dovrebbe impegnarsi maggiormente, anche a livello mediatico, rispetto alla doverosa e apprezzata commemorazione di Peppino Impastato. Perché se la mafia è una montagna di merda, occorre dirlo tutti i giorni.
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