Centrodestra, i partiti e l’intuizione che esprimere il sindaco possa essere “un cetriolo”

Centrodestra, i partiti e l’intuizione che esprimere il sindaco possa essere “un cetriolo”

Elezioni 2018 - Un buon affare o un centriolo? Cosa è la possibilità da parte di un partito di esprimere il candidato sindaco? Se la forza corre da sola non c'è problema ma se si pensa di mettere in piedi una coalizione il gioco diventa diverso. E questo pensiero inizia a roteare sempre di più nei cervelli degli uomini del centrodestra.

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Un buon affare o un centriolo? Cosa è la possibilità da parte di un partito di esprimere il candidato sindaco? Se la forza corre da sola non c’è problema ma se si pensa di mettere in piedi una coalizione il gioco diventa diverso. E questo pensiero inizia a roteare sempre di più nei cervelli degli uomini del centrodestra.

E sembra che il tarlo abbia raggiunto anche le menti leghiste. Questo perché esprimere il sindaco non lascia spazio poi sulla giunta. Se Forza Italia prende il sindaco difficilmente, in una coalizione così larga, può pensare di avere altro. Stessa cosa per Fratelli d’Italia e Lega. 

Ecco quindi che la Lega starebbe pensando di correre da sola al primo turno. O comunque non ambirebbe più davvero a esprimere il candidato della coalizione. Meglio due assessori in giunta. E lo stesso “pensiero stupendo” avrebbe preso il largo dentro le teste di Forza Italia e Fratelli d’Italia. Magari non sono contentissimi i generali ma i marescialli sì, che poi sono quelli che dovranno correre e portare l’acqua delle preferenze.

Ma anche tra i generali si sta facendo largo un pensiero. C’è chi c’è arrivato prima, c’è chi ci sta arrivando ora. Ed è un pensiero di medio periodo, che ha a che fare con i destini dei generali. Se si andasse al voto tra un anno, e quanto sta accadendo in queste ore sembra confermare questa prospettiva, cosa accadrebbe all’uninominale (sistema che piace tanto e sarà utilizzato sicuramente nella nuova legge elettorale) qui nel Viterbese?

Di sicuro, in caso di coalizione nazionale, il partito che esprimerà il sindaco di Viterbo sarebbe stoppato in partenza. E questo pensiero ha il suo peso anche nei calcoli sulla scelta del prossimo sindaco di Viterbo. Pesano tantissimo, più di quanto si possa credere. Insomma, tra i generali, è ora difficile che qualcuno decida di prendere per sé “il cetriolo”. 

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