Canile Novepani, Cinque Stelle: “Faremo di tutto per sbloccare la situazione”

Canile Novepani, Cinque Stelle: “Faremo di tutto per sbloccare la situazione”

Homepage - "Sulla questione se ne sono sentite sinora davvero tante", commentano così i pentastellati viterbesi. Annunciano una serie di emendamenti che andranno a presentare in consiglio comunale.

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“Il MoVimento 5 Stelle di Viterbo fornirà il proprio costruttivo contributo sulla vicenda del canile di Bagnaia con emendamenti che indichino chiaramente quali siano le azioni che questa amministrazione dovrebbe attuare per risolvere tale annoso problema, soprattutto per quanto concerne l’aspetto programmatico degli interventi necessari”. E’ il messaggio chiaro lanciato sulla spinosa questione dai pentastellati etruschi. 

“Sulla questione se ne sono sentite sinora davvero tante – continuano -. Si parte da una delibera di giunta del 2013 in cui si indicava l’intenzione di Michelini a proseguire la via della precedente amministrazione con realizzazione di un parco canile in località “Novepani”, per poi arrivare alla delibera numero 536 del 31 dicembre 2015, nella quale invece si parla di una nuova struttura in altra località e da realizzarsi con il metodo del “project financing”; infine, dopo la nostra interrogazione, sembra che si ritorni al progetto iniziale, o almeno così pare…
In poche parole, grande confusione, cui a oggi si aggiunge l’impossibilità, ormai cronica per il sindaco, di arrivare a una decisione chiara e definitiva.

Lo stesso ordine del giorno presentato dal consigliere di maggioranza Serra ci sembra poco esaustivo e integrabile con specifici provvedimenti volti ad apportare concrete soluzioni a garanzia di rapidi sviluppi nella risoluzione delle difficoltà preesistenti, per questo motivo presenteremo emendamenti chiedendo di: 1) ritirare e modificare la citata delibera 536 in contrasto con la precedente del 2013 in merito alla modalità e località di realizzazione de parco canile;
2) individuare fondi di bilancio per la realizzazione del progetto di realizzazione di un parco canile in località Novepani e successiva emanazione di apposito bando pubblico; 3)dare mandato agli uffici per l’avvio delle risoluzioni degli eventuali impedimenti dati da vincoli sull’area del canile, superabili secondo quanto appreso nei lavori di commissione; 4) istituire, finalmente, la consulta degli animali (votata ma mai costituita); 5) creare, in collaborazione con la suddetta consulta e comunque con le realtà associative animaliste e la locale Asl veterinaria, un protocollo di verifica e controllo delle strutture comunali e convenzionate per una corretta e virtuosa gestione del randagismo, dell’aspetto adozioni e della verifica dello stato di salute e benessere degli animali.

In sintesi, vogliamo sbloccare la gravosa situazione insistente sulla struttura comunale del Canile rifugio in località Novepani, credendo che un suo buon funzionamento possa restituire respiro alla insistente problematica del randagismo e favorire il corretto processo di adozione degli animali, restituendo e riconoscendo centralità all’importante ruolo svolto da tale struttura negli anni, ritenendo che possa rappresentare per il futuro una struttura di pregio e vanto per l’intera comunità.

La nostra azione inoltre vuole sottolineare quanto sia per noi essenziale e fondamentale il ruolo rivestito dalle associazioni animaliste di volontariato coinvolte nel mantenimento responsabile del benessere degli animali sul proprio territorio e quanto altrettanto fondamentale ed imprescindibile sia il contestuale avvio definitivo della Consulta per il benessere degli animali del Comune di Viterbo”.

Foto Fisioterapy Center

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